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Ds, Alessio Gatti: &laquo;Rina Romagnoli pu&ograve; mettere tutti d&rsquo;accordo&raquo; <br />

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ALESSIO«Riconosciamo a Rina Romagnoli le capacità politiche di svolgere il ruolo di candidato sindaco di tutto il centro sinistra». Così il coordinatore della Mozione Angius dei Ds Alessio Gatti spiega il perché la candidatura della prima donna finita sul tavolo dell’Unione sia stata affiancata a quella di Nicola Porro. «Si tratta di due personalità diverse – afferma Gatti – ma entrambe di alto profilo. Per questo se l’Unione dovesse scegliere uno qualunque di questi nomi, tutte e tre le aree del partito sarebbero in ogni caso soddisfatto». Lo stesso Gatti parla poi del congresso, presvisto per il 9, 10 e 11 marzo, prevedendo un ottimo risultato per la Mozione Angius, che con il 15-20%, dovrebbe attestarsi al di sopra della media nazionale. «Un risultato – dice l’ex assessore – che a livello cittadino permetterebbe a noi di svolgere un ruolo di mediazione efficace tra Mussi e Fassino, il cui confronto spesso si è trasformato in rottura. Ma già la stessa nascita di una terza mozione, dichiaratamente cauta sul partito democratico, la dice lunga sulla riflessione che alcuni ritengono necessaria su questo progetto, che oggi purtroppo rischia di non portare valore aggiunto rispetto alla sola somma dei voti di Ds e Margherita. Il nostro gruppo comunque è essenzialmente giovane – conclude – e qualunque sarà il risultato sarà per noi un ottima base di partenza, per giocare un ruolo da protagonisti nella vita di questo partito. Quanto al congresso non presenteremo nostre candidature a segretario, perché nessuno di noi è interessato a ricoprire ruoli da dirigente, nè intendiamo fare da ago della bilancia per pesare in favore dell’una o dell’altra Mozione. Il nostro compito ora è di favorire il dialogo tra le due principali anime dei Ds, agendo sempre all’interno del partito, chiedendo però che d’ora in avanti ogni decisione passi per la Direzione, e che non si ripeta mai più quanto successo nel recente passato».


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