Iurato: "Al Pincio una situazione complessa ma gestibile"
«La situazione è complessa ma gestibile». Questo il commento della dr.ssa Giovanna Maria Rita Iurato, in città nella veste di commissario strordinario da due settimane ormai. Un periodo durante il quale ha cercato di capire bene quale era il quadro generale del Pincio, quali i possibili ambiti in cui potrebbe intervenire. Perché, e l’ha ricordato anche ieri nel corso della visita ufficiale al Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito, il suo impegno si esaurisce nell’arco di qualche mese e quindi le attività saranno proporzionate al tempo di permanenza in città. «Sappiamo tutti in che condizioni versa il Comune – ha spiegato – ma non è una situazione preoccupante al punto tale da impedire ogni tipo di intervento. Comunque, considerata la durata del mio mandato, ho già avviato insieme ai dirigenti comunali una serie di iniziative. Innanzitutto al momento l’obiettivo primario è quello di approfondire il profilo della potabilità dell’acqua. Ce lo chiede la città, ed è un problema che si ripercuote anche sui comuni del comprensorio. Bisogna cercare di chiarire la questione, di trovare le cause e di risolvere il problema che oggi sembra essere ai primi posti nella nostra agenda. E’ un problema piuttosto complicato, ma da parte di tutti c’è l’interesse e l’impegno a giungere al più presto ad una risoluzione». L’obiettivo non è solo quello dell’acqua però. Come aveva già chiarito al momento del suo insediamento l’azione della dr.ssa Iurato sembra muoversi anche sul piano prettamente amministrativo. «Abbiamo attivato anche una serie di incontri – ha aggiunto – per valutare una serie di situazioni interne allo stesso Comune». Due settimane, dunque, quelle appena trascorse prettamente interlocutorie servite al commissario prefettizio per delineare un quadro maggiormente preciso della città.