L'addio dei Pomponi: Vespignani non fa drammi e strizza l'occhio a Tersigni
“Andremo avanti da soli, con i nostri mezzi come abbiamo sempre fatto, almeno fino al termine della stagione”. Deluso, ma non abbattuto il presidente della Civitavecchiese ha commentato così l’addio dei fratelli Pomponi, che 24 ore dopo aver annunciato di non voler fare dietrofront hanno ufficializzato di non aver più intenzione di acquistare il club di via Montanucci. “Gli ostacoli derivati dai problemi di natura economica sono diventati insormontabili – ha spiegata Luca Pomponi – e con grande rammarico rinunciamo a portare avanti questa trattativa perché tra l’altro la città si prestava a perfezione al nostro progetto”. L’addio dei Pomponi se da un lato mette fine a quella che di fatto era diventata la nuova telenovela pallonara, dall’altra non contribuisce certo a ripristinare la tranquillità all’interno dello spogliatoio in un momento molto particolare visto che dalla sfida di domenica con la Narnese parte la rincorsa verso i play out per restare in serie D. Secondo indiscrezioni, non confermate dai diretti interessati, il dialogo riapertosi la scorsa settimana tra Vespignani e Tersigni, potrebbe svilupparsi nelle prossime ore vista l’uscita definitiva di scena dei fratelli Pomponi, ai quali andrà tra l’altro ora cancellato il benvenuto a caratteri cubitali scritto, effettivamente con troppa fretta, sulla pista del Fattori.