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«Con Moscherini subito il confronto»

Il coordinatore provinciale di An, Francesco Lollobrigida rompe gli indugi e apre alle larghe intese. «Martedì incontreremo l’ex commissario dell’Authority che è stato un’ottima guida per il porto. Parleremo di programma e, se ci saranno convergenze, sosterremo la sua candidatura» 

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di BARBARA BORDICCHIA

«Con Gianni Moscherini inizieremo subito a discutere del programma. Se si troveranno convergenze Alleanza Nazionale appoggerà senz’altro la sua candidatura a sindaco».
Non usa giri di parole il coordinatore provinciale di An, Francesco Lollobrigida, che giovedì sera, come aveva preannunciato, ha incontrato i quadri locali del partito per impostare le linea da seguire per le prossime amministrative.
«La certezza che abbiamo – prosegue Lollobrigida – è che Moscherini è stata un’ottima guida per il porto in questi anni e il nostro partito è pronto per confrontarsi con lui. E lo farà incontrandolo martedì prossimo».
. Quanto potranno essere larghe le intese per Alleanza Nazionale?
«Per noi il progetto politico è prioritario. E l’obiettivo è quello di rilanciare la città sulla strada dello sviluppo e del buon governo. Chi lo condivide non può che essere un buon alleato».
E il vostro partito? Come affronterà la sfida elettorale?
«Nell’incontro con i quadri locali ho riscontrato un clima molto positivo e sereno. Anzi, erano presenti, oltre agli ex amministratori e ai presidenti di circolo, anche alcuni esponenti che in questi mesi si erano allontanati. Questo è un ottimo segnale».
Uno dei nodi è la composizione della lista
«Credo che non avremo difficoltà a comporla. Tutti si sono impegnati a sottoscrivere le candidature e a ricercare ulteriori contributi qualificanti».
A Civitavecchia, però, manca ancora il coordinatore. A quando la scelta?
«Fino alle elezioni mi occuperò personalmente di Civitavecchia che, comunque, ha quadri dirigenti capaci con i quali porteremo avanti un percorso comune. E tra i quali poi si potrà individuare la guida».
Una battuta sulle divisioni interne che hanno portato alla costituzione di DestrAttiva.
«Il partito è unito, ed è quello che conta. Quanto ai nomi… per ora è una questione secondaria che affronteremo subito dopo il voto».


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