Roberto Petito parte ''in missione'' per il Golfo Persico
Una presentazione in grande stile per l’ambiziosa Liquigas di Roberto Petito e poi subito ai pedali per vivere un’annata da protagonisti come impone il faraonico budget ed i 30 corridori di 13 nazionalità diversi a disposizione.
Il civitavecchiese, dopo una stagione alla Tenax positiva nonostante le poche occasioni concesse ad una squadra di seconda fascia, ha la sua grande chance per ritornare nel ciclismo che conta visto che la Liquigas fa parte del circuito Pro Tour e dunque ha la possibilità di disputare tutte le gare più importanti.
Roberto Petito, dopo aver affinato la condizione prima a Civitavecchia e poi nel raduno di Cecina è partito alla volta del Golfo Persico, insieme ad altri sette compagni (tra i quali Chicchi e Fischer oltre Da Dalto, Failli, Fischer, Kuschynski e Willems), dove parteciperà venerdì al Gran Premio Internazionale di Doha e poi alla settima edizione del Giro del Qatar (in programma da domenica per fino al 2 febbraio davanti alle telecamere di Eurosport). Le previsioni della vigilia fanno ipotizzare una settimana di duelli ad alta velocità tra Alessandro Petacchi e Tom Boonen, vincitore dell’edizione passata mentre la Liquigas punta ai piazzamenti sotto la sapiente regia del civitavecchiese, che anche se non è ancora al top, visto che la stagione è agli albori, con il suo carico di esperienza è in grado di fare la differenza e soprattutto mettersi in luce in vista dei prossimi appuntamenti per far parte della squadra della Liquigas che il 10 febbraio a Donoratico correrà il Gran Premio Costa degli Etruschi.