Romagnuolo ''trova casa'' alla Trinità ai baby dell'Atletico
di RICKY CARLANTONI
Se la prima di campionato non ha regalato gioie all’Atletico, un piccolo successo è stato ottenuto dalla società che, grazie alla mediazione dell’assessore allo sport Alessio Romagnuolo ha ottenuto la disponibilità dell’impianto Ss. Trinità per gli allenamenti di juniores ed under 21. Di successo di può parlare perché, anche se le cifre non sono state rese note, l’Atletico risparmierà notevolmente sui costi d’affitto e avrà una maggiore disponibilità di giorni e di orari per gli allenamenti. Presto dovrebbe anche arrivare l’ok di una commissione FIGC per rendere l’impianto agibile ed idoneo alle norme delle federazione. In questo caso le giovanili gialloblu giocherebbero a via Montanucci anche in campionato. «Dobbiamo ringraziare l’assessore allo sport – ha spiegato il Ds gialloblu Mauro Muntoni – perchè dopo le promesse sono arrivati i fatti. Parole d’elogio sono arrivate anche dal presidente Roberto La Rosa: «L’Atletico deve ringraziare l’assessorato ed il comune ma anche il gestore del Ss. Trinità Emanuele Fustaino che è stato entile e disponibile». L’accordo è stato festeggiato in un noto ristorante del centro dove ha fatto bella mostra anche il premio disciplina per il quale l’Atletico è stato premiato con una targa dal fiduciario del Coni Pierluigi Risi, che ha detto: «Questo è un premio ancora più importante di una vittoria del campionato».«Un risultato bellissimo – ha invece commentato Romagnuolo – l’assessorato e il Comune stanno lavorando per cercare di accontentare tutte le società civitavecchiesi – ma in questo caso, un mio prezioso alleato è stato il presidente del CSI Andrea Donato che mi ha messo in contatto con il gestore del Ss. Trinità».