San Gordiano-Quartiere, derby da tripla nell'anticipo
di ROMINA MOSCONI
Cresce l’attesa per il derby che si giocherà domani pomeriggio a partire dalle 14.30 al Fattori e che vedrà protagonisti il San Gordiano di mister Cristian Legittimo e il Quartiere Campo Oro di Mauro Massotti. Sulla carta quella odierna si prepara ad essere una sfida al cardiopalma per il quale la posta in palio è davvero alta. Per le due compagini infatti è un vero e proprio scontro diretto visto che entrambe viaggiano a metà classifica e che i gialloblu sovrastano i gialloverdi solo per 3 lunghezze. Patron Antonucci, così come patron De Marco non hanno mai nascosto l’obiettivo di accedere alla Coppa Lazio, anche per questo i 3 punti odierni sono un ghiotto bottino per tutte e due le squadre. Queste ore di prepartita si respira tensione, agonismo e adrenalina a mille in tutte e due le società, anche perché la partita d’andata (vinta dai gialloverdi, ndr) aveva avuto qualche strascico polemico. Da quella partita poi c’è stato poi il match contrastato e ancora irrisolto tra gli allievi gialloblu e quelli gialloverdi. Altri dissapori si sono poi registrati tra gli juniores delle due società qualche giorno fa. Insomma un match con tante aspettative, con tanta voglia di riscatto e che si preannuncia emozionante e imperdibile. Ma i due presidenti gettano acqua. «Deve essere la festa del calcio all’insegna del fair play, quello cioè che da sempre contraddistingue questa società – spiega il presidente del San Gordiano, Aldo De Marco – quella odierna sarà solo una partita come le altre, i giocatori saranno animati solo da una sana rivalità sportiva. Mi auguro che il pubblico sia numeroso. Scenderanno in campo due società molto importanti a livello locale». «I miei ragazzi – risponde il tecnico Legittimo – si sono preparati bene e hanno voglia di fare risultato, ma il clima è tranquillo». Sulla stessa linea anche il presidente del Campo Oro, Pino Antonucci. «Molte volte i media fomentano le cose: il derby odierno, ai fini della classifica non cambia nulla, quindi non c’è tutta questa tensione e rivalità. Io e il presidente De Marco siamo amici e ci stimiamo a vicenda, siamo due società amiche che fanno tanto bene per il calcio locale. In campo ci sarà sicuramente la massima correttezza». Il tecnico Massotti ha poi concluso così: «Ho chiesto alla squadra solo di giocare bene e di essere corretti».