Tao Club senza under: deve rinunciare all'A2
Il Tao Club non si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie A2 di pallamano. La notizia è stata confermata dal tecnico e factotum giallorosso Giuseppe Novello con grande amarezza. Conquisata la permanenza nella serie nazionale con un campionato al di sopra delle aspettative, sopperendo con grinta e abnegazione a limiti tecnici ed episodi sfortunati (vedi l’infortunio della Tosi), il Tao è stato messo fuori gioco dal vademecum federale per la prossima stagione. «Il regolamento – entra nel dettaglio Novello – impone ad ogni squadra di inserire in lista per ogni gara due ‘‘under’’. Nella scorsa stagione si dovevamo schierare giocatrici classe ‘87 e ‘‘88 e di conseguenza in questo nuovo campionato ‘88 e ‘89. Invece la Figh ha cambiato le carte in tavolo ed ha scalato di un biennio, dando il via libera alle ragazze del ‘90 in un programma a lunga scadenza in vista delle Olimpiadi del 2012». Una decisione che però ha spiazzato il Tao Club, che aveva impostato un progetto triennale destinato a puntare alla massima serie. «Con il nostro sponsor principale (Elettroimpianti Traini, ndr ed altri sostenitori avevamo un programma ambizioso e serio. Avevamo anche già l’accordo con alcune ragazze di serie A1 che sarebbero scese di categoria per giocare già quest’anno con noi. Tra queste anche una giocatrice rumena a fine carriera, che ora è stata ingaggiata dal Sassari, ma che era allettata dalla nostra proposta, che riguardava anche la possibilità di passare poi alla guida della squadra».
Viene da chiedersi perché un progetto così ambizioso e curato nei minimi dettagli, non abbia tenuto in considerazione la valorizzazione del vivaio. «Non è facile – replica Novello – crearsi un serbatoio senza avere un campo a disposizione. Abbiamo investito molto anche in pubblicità, ma chi vuole avvicinarsi alla pallamano e al Tao, deve scovarci nella palestra del Marconi…Abbiamo posto il nostro problema anche all’assessore allo sport Romagnuolo, ma la situazione non è cambiata. Lungi da me far polemica con la Flavioni, (iscritta invece regolarmente in A2 femminile, ndr) ma certo che quella convenzione che le ‘‘cugine’’ hanno da anni con il Pincio per la gestione del campo di via Leopoli andrebbe rivista soprattutto dopo che il canpo è stato scoperto. Tra l’altro ora lì verrà fatto posto anche ad una squadra di calcetto ed il Tao resterà ancora senza campo, in barba alla sua storia e alle tante battaglie vinte nel nome della nostra città». Ed ora cosa ne sarà del Tao? «Per fortuna possiamo almeno ripartire dalla serie B – conclude Novello – e nonostante l’amarezza non ci abbatteremo. Investiremo sui giovani, sperando che il nostro sogno di raggiungere l’A1 sia solo rinviato di qualche anno».
Il campionato ripartirà a novembre, ma il Tao a settembre sarà impegnata nell’organizzazione del memorial ‘‘Sandro Mecozzi’’ in programma dal 16 al 23 settembre al palasport con blasonate squadre giovanili e anche esibizioni di squadre maschile di alto livello».