Una platea bipartisan di politici e cittadini

A fare da cornice alla conferenza stampa di Gianni Moscherini per la prima volta non sono più le sale dell’Autorità Portuale. L’incontro si è svolto infatti nei locali di via Mazzini, in pieno Centro, immediatamente riempitisi di curiosi e sostenitori, ma anche di esponenti politici di ogni colore e estrazione.
Diversi gli ex consiglieri seduti in platea, tra i quali spiccavano non solo i tre del Polo Civico Balloni, Campidonico e Santu, ma anche gli ex della Lista Saladini Fabrizio Reginella e Marco Di Gennaro, l’esponente dell’Udc Gino Vinaccia, ma anche Graziano Marsili, Gabriella Sarracco, Enrico Zappacosta e numerosi altri esponenti di tutti i partiti, dai Ds a Forza Italia, da An a Rifondazione Comunista.
A Moscherini, che a tratti si commuove, come avvenuto in mattinata durante il passaggio di consegne, vengono riservati applausi a più riprese, anche quando dall’ex commissario partono bordate all’indirizzo delle ultime due amministrazioni. La tensione scende quando il discorso scivola sulla scelta del candidato sindaco, in merito alla quale Moscherini annuncia di essere pronto a farsi da parte, e di ritenere ad esempio Enrico Luciani un buon candidato.
Intanto agli addetti ai lavori si accodano i curiosi e i locali traboccano, tanto che alcuni si devono accontentare di osservare il tavolo sul quale l’ex commissario parla, da dietro le ampie vetrate, che dànno sulla strada. Poi, terminata la conferenza stampa, la folla circonda proprio Moscherini, che forse ha già avuto proprio ieri la sua prima investitura.