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Progetti per Santa Marinella: Illuminazione intelligente

Un innovativo sistema per la valorizzazione dei punti luce

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Sintesi
Santa Marinella, modello di Smart City, porrà grande attenzione anche all’illuminazione pubblica, un settore in grande evoluzione. Una “città intelligente” che sfrutta le moderne tecnologie e le innovazioni di processo è chiamata ad elaborare progetti che sappiano coniugare le esigenze dei cittadini, con la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica.
L’Amministrazione Comunale ha meritoriamente già avviato un piano di efficientamento sugli impianti luce di proprietà, con la migrazione dalla luce elettrica a quella elettronica, grazie alla tecnologia LED.
“Illuminazione Intelligente” è un progetto molto più integrato che dà seguito a questo primo step e ne estende le dinamiche a tutti gli impianti luce della città, con un apposito accordo per operare anche sugli impianti di proprietà Enel.
Le principali strategie del progetto elaborato per Santa Marinella sono:
– Telegestione del singolo lampione
– Estensione della tecnologia LED
– Polivalenza con servizi accessori
Telegestione del singolo lampione
In ogni impianto luce verrà istallato un sistema altamente tecnologico che, con un particolare utilizzo delle onde convogliate, renderà possibile, anche a distanza, monitorare costantemente lo stato degli impianti, conoscere in tempo reale il dettaglio dei guasti e, soprattutto, decidere con la massima flessibilità la gestione ottimale dell’illuminazione pubblica.
Si permetterà, con modalità in remoto via internet, l’accensione, lo spegnimento e la riduzione dell’illuminazione di ogni singolo lampione, a seconda della densità del traffico, dell’ora e della luminosità dovuta alla stagione, o anche di esigenze puntuali: questo significa offrire un servizio migliore e risparmiare sensibilmente sui costi di gestione.
Estensione della tecnologia LED
Si prevederà l’applicazione di questa tecnologia a tutti gli impianti cittadini. Grazie alla direttività che il fascio luminoso sarà capace di emettere, e l’installazione di armature apposite del tipo cut-off sui lampioni, si impedirà la dispersione della luce verso l’alto, dando pertanto risposte importanti alla minimizzazione dell’inquinamento luminoso. Inoltre la tecnologia LED vanta credenziali davvero ragguardevoli dal punto di vista gestionale, per il contenimento dei consumi e delle spese di manutenzione.
Polivalenza con servizi accessori
Un lampione così configurato sarà un supporto per ulteriori tecnologie oltre all’illuminazione. Un esempio calzante potrebbe essere l’applicazione di una telecamera di sicurezza e il tutto senza cablaggi aggiuntivi. Inoltre grazie a un browser dedicato, sarà possibile monitorare il territorio circostante con semplicità, ovunque ci si trovi. Questa modalità operativa potenzierà il progetto di videosorveglianza già avviato dal Comune.
La telegestione apre possibilità anche su più campi. Utilizzando le reti elettriche esistenti per trasmettere i dati, la tecnologia messa in atto potrà favorire l’installazione di reti internet per hot-spot Wi-Fi, il rilevamento della qualità dell’aria per un esteso monitoraggio dell’ambiente urbano, e la trasmissione di informazioni di pubblicitarie.
Infine, questa polivalenza favorisce anche l’aggiunta del servizio della gestione delle emergenze, in quanto su ogni singolo lampione può essere installato anche un dispositivo per il telesoccorso in modo tale da poter localizzare immediatamente l’emergenza e poter intervenire con rapidità.
Il finanziamento
Il risparmio sui consumi energetici è di circa il 45%, di cui una parte (il 30%) dovuto alla telegestione e l’altra (il 15%) dovuto al cambio delle armature.
A questo vanno aggiunti i tagli ai costi di manutenzione, pari a circa il 30% di quelli ordinariamente sostenuti.
Si calcola, pertanto, un risparmio annuo di circa 77 euro ogni lampione.
Il Comune promuoverà un partenariato con un istituto bancario, una “società veicolo” e un fornitore dell’impianto (e nel caso, un fornitore del servizio di manutenzione), e il risparmio generato dalla gestione, finanzierà il costo di investimento con un ritorno previsto in 4 anni, senza quindi esborsi per le casse comunali.
Conclusione
Nella nuova vision di città interconnessa con moderne tecnologie ICT, disporre di potenti strumenti di gestione intelligente, anche per l’illuminazione pubblica, aiuterà a proiettare Santa Marinella in ambito europeo, fra le città modello nei servizi flessibili ed interattivi, nella sostenibilità ambientale e nell’efficientamento energetico.
Pianificazione strategica
del Dott.Andrea Passerini

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