Podda traccia un bilancio senza la… perdita
Patrizio Podda, the day after. Il candidato di Forza Italia al consiglio comunale spiega le ragioni dele sue dimissioni dalla presidenza di Etruria Servizi. Dimissioni rassegnate subito dopo aver approvato, in cda, un bilancio che registra una perdita di oltre 2 milioni e 300mila euro.
Le ragioni che stanno alla base della mia decisone ha detto Podda sono estremamente semplici. Avendo deciso di candidarmi alle elezioni amministrative nella lista di Forza Italia, ho scelto per ragioni etiche e di correttezza di lasciare il mio incarico al vertice di Etruria Servizi, nonostante la scadenza del mio contratto sia prevista per il 2008.
Patrizio Podda traccia poi un bilancio dell'attività della sua gestione: La gestione diretta della discarica garantirà un impatto fortemente positivo per il bilancio della Spa che potrà così risolvere definitivamente i problemi economici.
Podda elenca infine una serie di attività che hanno caratterizzato la sua gestione: la creazione della stazione di autolavaggio dei mezzi, la ricerca di nuove clientele, l'avviata ottimizzazione della procedura per la riscossione della tariffa con un sostanziale recupero dell'evasione totale, la campagna di raccolta gratuita di materiali ingombranti che sta mettendo la parola fine al fenomeno delle discariche abusive, la stabilizzazione delle assistenti AEC che avevano un contratto precario, l'intervento di natura sociale rappresentato dal ritiro a domicilio per anziani e disabili dei materiali ingombranti.
Non da ultimo, – conclude Podda – abbiamo dato un posto di lavoro a 85 persone ed aumentato la busta paga dei dipendenti. Non una parola, però, su come sia stata creata una voragine da oltre 2 milioni.