Iacomelli: Antonino difenderà i pali della Snc
«Ci sono troppi cani intorno all'osso…. ma quest'osso ha già deciso da chi farsi mangiare». Il Dg della Snc Enel Ivano Iacomelli sceglie una metafora decisamente pittoresca, ma particolarmente didascalica, per fare il punto su quello che è ormai diventato il caso Antonino''. Il portiere ha infatti sbandierato ai quattro venti la sua intenzione di voler far parte della rosa del coach Marco Pagliarini per il prossimo campionato di serie A1 di pallanuoto, ma il suo club (il Posillipo) sta facendo resistenza per accordargli il trasferimento in prestito a Civitavecchia. «La volontà del giocatore è chiara – afferma Iacomelli – quella del Posillipo meno. La trattativa è in piedi ormai da diverse settimane ed ho l'impressione che il club napoletano stia sfruttando il fatto che Bruno (Antonino, ndr) ha tante richieste». Il classico gioco al rialzo'' insomma che però mette suspence al mercato della Snc, che aveva individuato nell'estremo difensore partenopeo il suo baluardo difensivo. «Io resto fiducioso sulle possibilità di mandare in porto la trattativa – ribatte Iacomelli – la differenza tra domanda ed offerta è senza dubbio limabile. Le alternative? Non ci abbiamo pensato (in verità si seguono piste straniere, ndr) perchà© siamo certi che Antonino sarà tra i nostri pali». Fatto sta che lunedì prossimo i rossocelesti si raduneranno e la presenza del berretto rosso, che nella passata stagione ha giocato a Siracusa, è in forte dubbio. «Il presidente del Posillipo Ritondale – spiega il Dg della Snc – mi ha fatto sapere che venerdì dopo l'assemblea dei soci mi darà la sua risposta definitiva». Un'attesa che è diventata snervante, non ha invece scalfito la dirigenza rossoceleste. «Siamo consapevoli di aver intavolato una trattativa con il club principe della pallanuoto italiana e poi in ballo c'è un giocatore di prima fascia – si congeda Iacomelli – e credo che il nostro club abbia dimostrato serietà e professionalità , muovendoci sempre con grande correttezza». Il Dg si ferma qui, lasciando l'ultima parola al Posillipo, che dovrà respingere gli ultimi assalti ed onorare una promessa''.