Iacomelli sogna una Snc Enel tra le big italiane
«In due anni entreremo nel gotha della pallanuoto italiano». Il brindisi non è ancora partito e la dichiarazione pesante ed importante del direttore generale della Snc Ivano Iacomelli scorre velocemente sui taccuini dei cronisti fiondatisi a largo Galli per conoscere Nieves e sondare la disponibilità di Antonino di diventare il nuovo portiere della Snc. Un incontro informale si è tramutato in una conferenza stampa, che ha consentito di fare il punto della situazione sul mercato e far luce sui veri obiettivi dell'Enel. «Entro la fine di luglio – ha chiarito Iacomelli – la squadra sarà pronta… d'altronde solo così potrò andare in vacanza». Tutto questo alla presenza di Urreli Nieves e di Bruno Antonino. Il primo è a tutti gli effetti un giocatore della Snc, il secondo aspetta l'ok del Posillipo per approdare in prestito a largo Galli. «Civitavecchia è la mia prima scelta – ha spiegato l'estremo difensore partenopeo – so che il Posillipo ha delle trattative in corso con altre squadre, ma io voglio la Snc perchè questa è una società serie ed ambiziosa, una piazza importante con una tifoseria da favola». «Bruno Antonino – aggiunge il coach Marco Pagliarini – è la nostra prima scelta, conosciamo il suo valore, sappiamo quello che può assicurarci e per questo speriamo di poter chiudere il prima possibile l'accordo». Come Antonino, anche il cubano (naturalizzato italiano) Urreli Nieves non vede l'ora di giocare a largo Galli: «La sirena m i è rimasta impressa dagli spareggi per l'A1 – afferma – e vorrei che ora suonasse anche per me… spero di conquistare quel pubblico che quando ero un giocatore del Cosenza mi beccava. Darò il massimo e non contribuirò solo con i gol, ma mettendomi a disposizione della squadra e dell'allenatore».
Intanto mattone su mattone nasce la nuova Snc. «La trattativa con Foschi è in dirittura d'arrivo – spiega Iacomelli – le possibilitò che Lisi torni a Civitavecchia sono al momento pari al 50% e poi c'è da definire la questione straniera. Non ufficializzo i nomi, ma assicuro che ci stiamo muovendo sulle indicazioni del coach. Non vorrei che passasse in secondo piano la riconferma in blocco in pratica di tutta la squadra che ha conquistato l'A1 (esclusi Landini, Travnikar e Salonia, ndr) e trattenere Gatto, Guidaldi, Giorgi, ma anche Rinaldi, Pagliarini e Delic è stata dura». L'ultima battuta spetta al tecnico: «La società sta lavorando per allestire una squadra che possa lottare ad armi pari con le altre per la salvezza, ma mi rende oroglioso il fatto di poter essere sulla panchina di una squadra che ha ambiziosi programmi per il futuro».
Snc – Intervista Ivano Iacomelli
Snc – Intervista Jose Antonio Nieves