Stadio del Nuoto: Prc ed Unione Democratica bacchettano l'assessore De Paolis
Mentre il Comune pensa a come gestire lo Stadio del Nuoto, lanciando sos alla Fin o cercando alternative in Regione o ancora attraverso sistemi sperimentali, come il fotovoltaico, a Scarpatosta i lavori sono sempre fermi e le incertezze per il futuro restano tante .
Il cantiere dello stadio del nuoto è sempre deserto « fanno notare i gruppi consiliari di Unone Democratica e Prc, composti da Marco Piendibene, Antonio Parisi, Marco Galice e Gino De Paolis – e non ci pare di scorgere all'orizzonte fatti concreti che diano punti di riferimento certi a chi aspetta pazientemente la ripresa dei lavori. Damiano Lestingi è pluricampione del mondo, la pallanuoto è tornata in serie A1 con la Snc e permane in A2 con le ragazze della Coser, la Centumcellae ambisce a svolgere un ruolo complementare con la pallanuoto di vertice. Tutti hanno urgente bisogno della vasca da 50 metri, o 33 a seconda delle esigenze, per continuare a dare lustro alla nostra città e, specie Lestingi, a tutta l'Italia. Inoltre ci si aspetta anche un interesse attorno all'ambiente natatorio innescato dalla disponibilità di un impianto, criticabile quanto si vuole per ubicazione e sostanza, che ormai è destinato a svolgere un ruolo primario nella panoramica dell'impiantistica sportiva cittadina e regionale.
Fatte queste considerazioni, gli esponenti del Prc mettono nel mirino l'assessore alle opere pubbliche Sandro De Paolis, a loro avviso interessato alla gestione e alle pubbliche relazioni con i vertici della Fin, piuttosto che ad una concreta e celere ultimazione ed inaugurazione della struttura stessa. I problemi sono noti e molteplici « incalzano Piendibene, Parisi, Galice e De Paolis – ma non ci pare di cogliere grande fermento per una loro risoluzione tempestiva da parte dell'assessore De Paolis nonostante la pioggia di successi mietuti dai nostri ragazzi. A parte l'invasione di campo nelle competenze del settore sport, che forse l'assessore Gatti subisce supinamente per quel deficit di esperienza che inevitabilmente deve pagare nei confronti del più navigato collega oggi in quota alla Margherita, quello che più potrebbe risultare antipatico per l'assessore De Paolis è l'accusa di voler favorire, nella gestione dell'impianto natatorio, la società sportiva nella quale risulta essere socio, ovvero la Snc. Lungi da noi tale sospetto che così poco si sposa con le caratteristiche di un uomo politico specchiato e rigoroso come Sandro De Paolis ma si sa « concludono ironicamente i quattro consiglieri – che la moglie di Cesare deve sempre dimostrare di essere al di sopra degli umani pettegolezzi'¦. Il rimprovero è quello di aver fin qui partecipato a tutte le riunioni con gli esponenti della Fin, sempre e solo accompagnato da dirigenti della Snc, ma siamo certi che all'assessore De Paolis non mancherà il mondo di dimostrare di essere al di sopra delle parti.