ARTI MARZIALI. Il Kung fu della Uisp va a segno al palasport
DI STEFANO MAPPA
CIVITAVECCHIA – Sabato scorso si è svolto a Civitavecchia il 2011 International Kungfu Championship organizzato dall’ADO Lazio, dal Comitato di Civitavecchia e dalle sezioni italiane delle scuole Chiu Chi Ling ed EHGA. Ispiratore e coordinatore dell’evento è stato sifu Luigi Martone, allievo diretto del Gran Maestro Chiu Chi Ling, che si è avvalso, oltre che delle strutture regionali e territoriali Uisp, della collaborazione dei suoi ragazzi su diversi fronti, arbitrale, giornalistico, logistico e promozionale.
Purtroppo diversi atleti della Nigeria e dell’India non hanno potuto ottenere il visto nonostante la lettera d’invito avanzata dall’Uisp Lazio, né è stata possibile, proprio all’ultimo minuto, la partecipazione di altre nutrite delegazioni da Belgio, Olanda e Svizzera a causa dell’imprevisto accavallamento con un altro importante evento internazionale organizzato nell’Europa centrale. Ostacoli questi di difficile risoluzione, tenendo soprattutto conto che la scadenza di Civitavecchia era stata fissata con largo anticipo su tutte le altre manifestazioni europee simili. Nonostante ciò hanno preso parte all’iniziativa oltre cinquanta atleti provenienti da Campania, Lazio, Molise, Sardegna, Umbria e dalla Germania, misurandosi in un torneo di sole forme tradizionali, dunque senza gare di combattimento e delle forme moderne di Wushu che richiamano sempre una maggiore partecipazione. Le categorie sono state quelle delle forme a mani nude e con armi corte, lunghe e snodate, maschili e femminili, eseguite secondo cinque stili diversi: qixing tanglang (sifu Claudio Fabbricatore); jooklum tonglong (sifu Alessandro Cossu); pak siulam (sifu Fabio Lattanzi); hungsing choy li fut (sifu Roberto Fasano); wudang hung gar (sifu Luigi Martone e sifu Giancarlo Matarazzo).
La coraggiosa scelta di riservare il torneo alle sole forme tradizionali, rivolta proprio alla valorizzazione degli aspetti tecnici, estetici, culturali e filosofici dell’arte tradizionale ha trovato risposta perfetta nello spirito dimostrato dagli atleti. Per tutta la giornata ragazze e ragazzi in gara, provenienti da regioni e scuole diverse, hanno fraternizzato scambiandosi complimenti e addirittura consigli durante il corso delle competizioni, oltre a dimostrare un notevole livello tecnico ed atletico. Inoltre, è da segnalare la competenza degli arbitri che sono riusciti a trovare un’immediata omogeneità pur dovendo giudicare in ogni categoria forme eseguite con stili e attrezzi molto diversi, tanto che i giudizi sono stati tutti accettati senza la benchè minima rimostranza da parte degli atleti e dei loro maestri. Merito questo anche di sifu Martone che nei mesi scorsi aveva provveduto a formare nuovi arbitri in collaborazione con l’ADO Lazio. Le premiazioni delle atlete delle varie categorie sono state anche particolarmente divertenti perché sono state effettuate da Magnus Malander, mister di una squadra di calcio femminile svedese in ritiro nella zona, dopo che le giovani calciatrici hanno assistito con grande partecipazione a larga parte della manifestazione. Malander ha anche rivolto un breve saluto di ammirazione a tutti gli atleti in gara. Le altre premiazioni sono state invece completate dal consigliere comunale Mirko Mecozzi, dalla signora Olimpia Pappalardo, in rappresentanza dell’Ufficio Sport del Comune di Civitavecchia, e dal vicepresidente nazionale ADO Sergio Raimondo. L’Uisp era anche rappresentata dal presidente territoriale Mario Farini e da Orlando Giovannetti, delegato dal Comitato regionale.
Bisogna infine sottolineare che una manifestazione di kungfu di questa caratura rappresenta una novità assoluta per il Lazio e un importante segnale per lo sviluppo del settore Kungfu Uisp a livello nazionale, come si verifica dal coinvolgimento di scuole provenienti dalle regioni meridionali e insulari.