L’arma in più del Civitavecchia: Giuffrida
di RICCARDO VALENTINI
Con due gol nelle prime due giornate Christian Giuffrida si è prepotentemente candidato ad essere l’idolo dei tifosi del Civitavecchia Calcio per questa stagione ‘’lacrime e sangue’’ 2013-14. Il campionato di Eccellenza per i nerazzurri si è aperto bene, con 4 punti nelle prime due giornate, che però portano la squadra solamente al -2 in classifica generale, visti i 6 punti di penalizzazione di partenza. Abbiamo intervistato per voi il calciatore, famoso alla ribalta nazionale per il reality di Italia 1 «Campioni», che spopolò ormai diversi anni fa.
Il campionato è iniziato bene, con una vittoria interna ed un pari esterno. E’ soddisfatto di questa partenza?
«Direi di sì, anche perchè il gruppo è nuovo e ha bisogno di conoscersi, inoltre l’Eccellenza è un campionato difficile ed ogni partita è una vera battaglia».
Lei è stato subito decisivo con due gol importanti. Poteva esserci un inizio migliore?
«Sì – ride – se ci fossero state due vittorie. Sono contento ma bisogna che tutti si ricordino che gli attaccanti finalizzano il lavoro di una squadra e quindi il merito non è mio, ma di tutti. Spero di continuare a segnare con questa costanza ma sono convinto che presto anche il mio collega Romagnoli si sbloccherà. Lui fa tanto lavoro sporco e attira le attenzioni di tutti i difensori, se ho fatto due gol è merito anche suo».
Domenica al Fattori arriva il Montecelio, pieno di ex nerazzurri della scorsa stagione. Probabilmente loro avranno il dente avvelenato, sarà uno stimolo in più per voi?
«Non so quali saranno i loro stimoli, i nostri però devono essere quelli della salvezza, non della rivalsa fra calciatori. Noi indossiamo la maglia del Civitavecchia e faremo di tutto per ottenere la vittoria».
In tanti si sono chiesti: ma come fa un calciatore bravo come Giuffrida ad essere stato ancora svincolato a settembre?
«Lo scorso anno ho vinto il girone A dell’Eccellenza con il Maria delle Mole. Loro mi volevano anche in D ma quella è una categoria troppo dispendiosa per i miei impegni lavorativi. Ho ricevuto diverse proposte, ma ho guardato principalmente alla serietà delle società e tanti club erano in bilico. Il ds Iannicelli ed il dg Fronti mi hanno invece convinto della serietà del progetto che c’è qui a Civitavecchia».
Un’ultima domanda sul tecnico, Massimo Castagnari. Come è il rapporto fra voi due?
«Ottimo. Il mister mi ha accolto a braccia aperte ed io gli sono grato. Mi piace come lavora e noi calciatori facciamo di tutto per farlo contento. Sono convinto che faremo buone cose insieme».