La Cpc cerca il riscatto contro il Pomezia
di GABRIELE TOSSIO
La Compagnia Portuale approda a Pomezia, al Comunale in sintetico di via Varrone, i tirrenici sono attesi al varco dall’Unipomezia Virtus alle ore 11, per la terza giornata del campionato di promozione laziale, girone A. Settimana di riflessioni attente ed accurate in casa portuale, con la sensazione che rialzarsi oltre che doveroso è già possibile, poiché il gruppo è solido oltre che di qualità. «Col Tolfa riteniamo sia stato un incidente di percorso – esordisce il ds Patrizio Presutti – i ragazzi sono consci della pessima prova fornita con i collinari, in settimana li ho visti molto carichi oltre che vogliosi di prendersi i punti persi già nel match con l’Unipomezia». Questo il pensiero cardine del giovane dirigente portuale che poi correda con una frase il suo intervento: «Abbiamo un grande mister (Marco Galli, ndc), lui è la nostra garanzia principale, sono convinto che d’ora in avanti adotterà le misure necessarie, affinché non si ripetano prestazioni scialbe come quella fornita dai giocatori sette giorni fa al Comunale». Certe sconfitte lasciano l’amaro in bocca, ma possono avere anche il potere, di far scoccare la scintilla, quella famosa fiamma che può e deve animare i rossi, in vista di uno snodo già cruciale, l’impegno contro la truppa di mister Quaglieri. I tirrenici lontano da casa dovranno prima arginare il redivivo bomber Krassimir Bogdanov (ex Milan), per giocare poi dopo le proprie pesanti carte, contro una compagine che ha comunque un aspetto da buonissima squadra, più che da semplice neopromossa.