Prova d’orgoglio Asd
di GIAMMARCO MORGI
Una vera e propria partita dai due volti quella messa in campo ieri dal Civitavecchia nel match valevole per la 5^ giornata del campionato di serie C1 di calcio a 5, che ha visto i ragazzi di mister De Fazi contro il CT Eur sul parquet del Palazzetto dello Sport. Contesa che si mette subito in salita per la compagina nerazzurra quando dopo appena 4’ Sabatini aggancia alla perfezione un lancio lungo e infila la sfera in rete sotto le gambe di Catena (0-1). Al 13’ viene fischiata una punizione in favore degli ospiti, il tiro che ne scaturisce si infrange sul palo, la respinta è raccolta da un giocatore del CT Eur che calcia al volo ma anche questo tiro colpisce il legno; la seconda respinta è raccolta da Frusciante che si invola in contropiede e serve alla perfezione Cerrotta sul secondo palo che da due passi non manca l’appuntamento con la rete dell’1-1. L’equilibrio viene, però, nuovamente spezzato appena 1’ dopo, quando Ungheri si inventa una bella conclusione dalla destra indirizzata sul secondo palo che batte Catena per il vantaggio degli ospiti (1-2). La reazione dei nerazzurri è poco convinta e confusionaria, tanto che al 27’ il CT Eur bissa il vantaggio grazie a una sfortunata autorete di Frusciante, che devia un cross da calcio d’angolo (1-3). Chiusa la prima frazione con un doppio svantaggio sulle spalle il tecnico De Fazi chiede ai suoi una reazione. Uno spento Catena chiede di essere sostituito lasciando i pali a Simonante, che metterà in campo una splendida prestazione e nella ripresa scende in campo una squadra trasformata, tanto che al 2’ è Traini a gonfiare la rete, sul suggerimento intelligente di Notarnicola, accorciando le distanze (2-3). La partita si accende, ma c’è solo Civitavecchia, tanti tiri fuori fino a che al 18’ un cross di Cerrotta dalla destra finisce in rete dopo la deviazione di Gioia ed è 3-3. Il quintetto nerazzurro sente profumo di vittoria e ci prova in tutti i modi, prima Matteo, poi Sannino e infine Frusciante, quest’ultimo fermato dal palo, cercano senza fortuna il colpaccio. Al 30’ l’arbitro fischia il 6° fallo per il CT Eur e assegna un tiro libero al Civitavecchia, Frusciante posiziona la sfera sul dischetto e ha sui piedi la palla della vittoria, ma incredibilmente il portiere tocca la violenta conclusione del numero 3 nerazzurro e devia sul palo, così il triplice fischio chiude la gara sul 3-3. «Ho chiesto ai ragazzi – coomenta De Fazi – una prova d’orgoglio, eravamo poco pungenti e lasciavamo troppe opportunità agli avversari, la reazione fortunatamente è arrivata, non meritavamo di vincere ma abbiamo avuto la palla buona sui piedi di Frusciante e solo il palo ci ha negato i tre punti, ma in fondo abbiamo giocato un tempo per uno e il risultato non è bugiardo. Elemento positivo i secondi tempi a ritmi alti, lato negativo la testa che manca fin dall’inizio».