Esordio trans-tirrenico per la Comal
di GIAMMARCO MORGI
La Cv Volley al femminile è pronta al debutto nel campionato di pallavolo di serie B2 e per farlo dovrà affrontare una trasferta lunghissima per approdare in terra sarda dove, alle 16.30, affronterà il Pgs San Paolo Cagliari. Le ragazze in maglia rossonera hano terminato da poco la preparazione e sono ancora in fase di rodaggio, nelle partite amichevoli precampionato, infatti, hanno raccolto solo sconfitte, ma con l’attenuante dei molti ingressi e partenze in rosa che hanno rimodellato quasi completamente il volto della squadra. Sembra, però, che nell’ultima gara, andata in scena contro la pari categoria Garden House Ladispoli, in trasferta la formazione di coach Antonello Tropiano abbia iniziato a trovare un buon feeling e intesa in mezzo al campo. Oggi, però, le ragazze della Comal Privilege dovranno fare i conti con l’assenza dell’opposto Nadia Mocci, ancora alle prese con l’infiammazione al collaterale del ginocchio, e le non ottimali condizioni delle rientranti dal reparto infermeria, come il libero Federica Gioacchini, ripresasi dall’infortunio all’adduttore, e della banda Gabriella Sangiorgi, che ritorna a disposizione dell’allenatore dopo aver risolto il problema della distorsione alla caviglia. Trasferta certamente complicata anche dal lungo viaggio da affrontare e dalla sveglia puntata per le 4 di mattina, a favore delle civitavecchiesi c’è l’accoglienza riservatagli da un ristorante del luogo, dove potranno rifocillarsi e magari riposare e rilassarsi prima della partita. Ottimista, comunque, l’head coach Antonello Tropiano che commenta: «Ancora non abbiamo raggiunto la condizione di forma migliore, dobbiamo fare i conti con qualche assenza e con delle rientranti da infortunio che pagano il poco allenamento. Comunque partiremo in undici e ho visto le ragazze concentrate, resta solo da vedere come riusciremo ad approcciare con l’esordio stagionale. Partire bene, infatti, sarebbe una buona iniezione di fiducia per iniziare al meglio la stagione, certo la trasferta sarà lunga e le ore di sonno poche, ma sono convinto che prima di scendere in campo la stanchezza lascerà spazio alla voglia di giocare. Conosciamo le avversarie dalla passata stagione e abbiamo analizzato gli schemi migliori da utilizzare. Ho chiesto alle ragazze di esprimere il loro meglio, puntando molto sui nostri punti di forza, difesa e ricezione».