«Nessuno lascerà questa barca»
di RICCARDO VALENTINI
Dopo la sfiducia al primo cittadino Pietro Tidei e la sua amministrazione comunale in tanti si sono chiesti: e ora che fine farà il Civitavecchia Calcio? Un legame quello fra la prima squadra di calcio cittadina e l’amministrazione comunale sempre molto ben stretto: fin dal suo insediamento infatti il Sindaco ed il delegato allo sport Ivano Iacomelli hanno fatto di tutto per salvare la squadra dall’enorme mole di debiti ereditata dalle precedenti gestioni targate Clemeno e Folgori. Proprio quando la strada intrapresa sembrava ormai filare liscia, con il pagamento degli arretrati e dell’attuale squadra che proseguiva senza intoppi, il fulmine al ciel sereno. La caduta di Tidei e di Iacomelli infatti potrebbe portare scompiglio al presidente Stefano Biondi che senza l’appoggio del Comune potrebbe andare in difficoltà. Il Civitavecchia Calcio è infatti reduce da una serie di risultati straordinari sul campo ed alcuni pezzi pregiati romani, come Iezzi, Leone, Travaglione e Giuffrida, potrebbero cedere alle sirene di squadre più facoltose. «Adesso è presto per parlare – afferma il ds Iannicelli – questa squadra ha una sua proprietà che ha sempre rispettato tutti gli impegni presi con grande serietà e continuerà a farlo. Non credo che ci sarà alcuna crisi nè che partirà alcun giocatore. Se poi dovessero subentrare problemi economici ci penseremo, inutile fasciarci la testa prima di essercela rotta». Una stagione quella dei nerazzurri costata fin qui 150mila euro, fra arretrati ed ordinaria amministrazione. Anche il mister, Massimo Castagnari, è tranquillo: «In tanti si sono impegnati per la buona riuscita di questo progetto e non credo che ora si lascerà tutto. Anzi, se non fosse per problemi di budget potremmo anche rinforzarla. Al mercato però (che sarà aperto dal 2 al 17 dicembre) ci penseremo dopo la partita con la Caninese che per me è l’unico pensiero. Dopo vedremo di valutare le opportunità che ci presenteranno, non credo che nessuno lascerà questa barca che viaggia a gonfie vele».