Terza sconfitta consecutiva per gli Amatori Santa Marinella
di GIAMPIERO BALDI
SANTA MARINELLA – Terza sconfitta consecutiva per l’Amatori Santa Marinella che in casa, contro il Real Petrosi di Roma, perde con il risultato di 2 a 3. C’è da dire che questa volta la battuta di arresto è immeritata in quanto, sia sotto l’aspetto del gioco che delle occasioni, meritava di più. La compagine di mister Dolente parte a testa bassa e già al 3’ Villella, solo davanti al portiere ospite, non sfrutta la ghiotta occasione e si divora un gol fatto sfiorando il palo. Cinque minuti dopo, sempre Villella, viene letteralmente falciato in piena area di rigore, ma l’arbitro non concede il penalty. All’11’ il direttore di gara, forse pentito dell’errore di poco prima, concede il tiro dagli undici metri su un fallo dubbio sullo scatenato Villella che lo stesso giocatore trasforma. Al 25’ Calvo colpisce in pieno la traversa con forte tiro dal limite. L’Amatori non sfrutta, come si dovrebbe, almeno altre due occasioni da rete e la legge del calcio non perdona. Così al 41’, su un capovolgimento di fronte, l’attaccante ospite, con un preciso colpo di testa, batte l’incolpevole Santarelli e fissa il risultato della prima parte di gara sull’ 1 a 1. Al 56’ il Real si porta in vantaggio con una punizione magistralmente battuta. I santamarinellesi pareggiano al 65’ su un calcio piazzato dal limite battuto da Cordone, ma al 78’ i romani sfruttano un’indecisione della difesa locale e fissano il risultato finale sul 2 a 3. All’80’, con tre parate consecutive, l’estremo difensore del Petrosi nega il pareggio agli attaccanti tirrenici. Poi, ci pensa l’arbitro tarquiniese, all’83’, a negare un evidente rigore a Cordone atterrato in area due volte nella stessa azione. Al termine della partita, il sindaco Roberto Bacheca, ha consegnato a Claudio Gasparri e a Emanuele Lavalle, in qualità di capitani della squadra della passata stagione, un riconoscimento per la vittoria del campionato C.S.I. di Viterbo e del premio disciplina. Il Presidente Raniero Gasparri commenta “la società e tutti i calciatori si sentono felici per la vittoria del titolo ma soprattutto per il premio Fair Play che dimostra quanto la società tenga alla sportività ed alla correttezza dimostrata dai propri atleti verso gli avversari”.