"Gli unici provvedimenti sul porto sono i nostri"
Ristabilire la verità nel merito delle questioni. È questo l’obiettivo che si pone Sinistra ecologia e libertà. E per farlo iniziano dal porto. «Gli unici provvedimenti che miravano a disciplinare corretti rapporti tra la città e l’Authority sono state presentate da Sel: l’assessore Serpente ha proposto la delibera riguardante la tassa di ingresso, i nostri consiglieri hanno presentato la mozione per la revisione delle tariffe dell’acqua che il Comune cede a Port Utility. Entrambe le iniziative sono state interrotte, una volta tanto in maniera congiunta, per raggiungere un accordo complessivo con l’Autorità Portuale». E ancora: «Taxi e Ncc: anche qui, il regolamento e il bando di gara per regolarizzare il settore sono iniziative di Sel e del suo Assessore». Anche sull’Interporto «inizialmente c’è stato il coinvolgimento dell’assessore Serpente, tra l’altro vero esperto di portualità e traffici, poi, stranamente, l’Assessore è stato gradualmente estromesso e tutto ciò che si stava facendo sull’Interporto era a noi oscuro». Per quanto riguarda poi l’Aia, Sel non usa mezzi termini: «Tidei non ha mai condiviso l’idea di riaprire l’Aia, il famoso documento sui cinque punti siglato da Sel e Pd, nel quale c’era anche l’Aia, è servito a Tidei per farsi approvare l’accordo con Italcementi ma non c’era da parte sua nessuna intenzione di rispettarlo, proprio come ha fatto con la vicenda acqua». Una volta chiariti i vari punti presi in esame i vendoliani auspicano che «la prossima campagna elettorale venga condotta sui contenuti, in un clima di rinnovata pacificazione: chi pesca nel torbido adombrando inesistenti oscure trame non fa altro che esasperare una pericolosa contrapposizione, e per questo deve assumersene le responsabilità».