Violentata a bordo di un peschereccio

CIVITAVECCHIA – E’ stata salvata da una brevissima telefonata ai carabinieri. Ha approfittato un un attimo di distrazione per chiedere aiuto. Vittima una ragazza che, nella notte tra venerdì e sabato, è stata violentata a bordo di un peschereccio ormeggiato al porto. In manette sono finiti tre uomini, con l’accusa di sequestro di persona e violenza sessuale. La ragazza avrebbe conosciuto il marinaio alla festa e l’avrebbe seguito a bordo del peschereggio: l’uomo voleva mostrarle dove lavorava. Ma è lì che è scattata la trappola. A bordo anche altri due uomini: i tre hanno abusato della ragazza, le hanno strappato prima i vestiti, ne è nata una colluttazione. La giovane è stata in ostaggio dei tre per alcune ore, fino a quando è riuscita a dare l’allarme ai carabinieri, dicendo di essere a bordo di un peschereccio, niente più. I militari dell’Arma si sono quindi portati in porto e sono riusciti ad individuare il natante. Una volta a bordo hanno immobilizzato ed arrestato i tre, ed hanno salavto la ragazza, chiusa in una cabina, ormai terrorizzata. Per i tre si sono aperte le porte del carcere di Borgata Aurelia. La ragazza è stata invece affidata alle cure del pronto soccorso.