Tisato spiega le dimissioni: «Mancava l’appoggio della squadra»
«Ho preferito farmi da parte perché è venuto a mancare l’appoggio del gruppo». Ecco la spiegazione delle dimissioni dell’ex tecnico della formazione degli Juniores Provinciali della San Pio X, Patrizio Tisato, arrivate insieme a quelle dell’allenatore in seconda Dino Nostro, che ha gentilmente declinato la proposta dell’incarico alla guida tecnica. Il malumore di alcuni membri del gruppo ha sancito lo strappo definitivo tra il tecnico e la squadra in maglia rossoblu, malcontento emerso nei giorni scorsi e concretizzatosi nella riunione tra squadra, allenatore e vertici societari andata in scena lunedì pomeriggio. «Ci siamo riuniti – spiega l’allenatore dimissionario Patrizio Tisato – lunedì ed è emersa la richiesta del gruppo di un cambio di panchina, in quanto volevano nuovi stimoli. Dopo il confronto con le opinioni dei giocatori il presidente Enzo La Rosa mi ha chiesto di aspettare prima di dimettermi, ma credo che quando un allenatore non è più riconosciuto dalla squadra sia inutile cercare di ricucire i rapporti e quindi ho preso la decisione di lasciare, idea condivisa anche dall’allenatore in seconda, Dino Nostro. Ho deciso però di accettare la proposta della dirigenza di organizzare una squadra Juniores per la prossima stagione quindi guardo al futuro e sono ottimista». In ultima analisi c’è spazio per i ringraziamenti: «Come organico – conclude Tisato – non era un undici al top, ma sono sempre stato convinto che con un pizzico di grinta in più avrebbero potuto fare molto meglio. Ho provato a trasmettergli il mio agonismo, evidentemente senza riuscirci. Ci tengo a ringraziare Dino Nostro, la società e il dirigente Alessio Cima. Porgo il mio in bocca al lupo alla squadra e al nuovo allenatore per un finale di stagione entusiasmante”. La guida tecnica della Juniores è stata affidata al centrocampista della prima squadra, Daniele Fracassa.