Il Ladispoli non sfonda a Canino
di GABRIELE TOSSIO
Sull’erba naturale del Gorizio PierMattei di Canino, Ladispoli e Caninese si sono affrontate per la 19^ giornata inerente il campionato di Eccellenza laziale, girone A, il verdetto è 0-0 col Ladispoli che grazie al sesto pari stagionale sale a quota 33. Naturalmente è il team di mister Graniero ad aver condotto la gara, costruendo molteplici occasioni da rete, soprattuto nella seconda frazione di gioco, con la Caninese costretta a causa di un’inferiorità numerica a difendersi oltremodo con le unghie e con i denti dagli assalti dei tirrenici. Sul match in questione, si è espresso il laterale basso del Ladispoli Andrea Petronilli, a nostro avviso il miglior esterno sinistro dell’intero girone A: «È stata una gara particolare, loro in campo hanno riversato tanta rabbia agonistica che unita ad un’alta dose di adrenalina ha reso la contesa esageratamente frenetica».
Petronilli è molto giovane ma ha già alle spalle una robusta dose di esperienza, fattore non di poco conto che lo spinge a colorare la sua analisi con lodevole brillantezza: «Con un uomo in più ed il pallino del gioco in mano dovevamo certamente far meglio, credo che abbiamo perso lucidità, anche per via del loro atteggiamento sportivamente molto aggressivo. Nessuno ti regala nulla nel calcio, dobbiamo metabolizzarla in fretta questa massima: una regola semplice ma essenziale nel nostro sport».