Crc a valanga sul Macerata
di ROMINA MOSCONI
Uno stratosferico Crc è quello che domenica ha travolto gli ospiti del Macerata per 55-13 facendo sua la partita di andata della semifinale dei play off per accedere alla serie B. Il team di mister Mauro Tronca quindi dopo aver vinto il campionato e le due partite delle finali regionali ha anche trionfato nella semifinale nazionale giocando un rugby d’altissimo livello mandando in delirio il folto pubblico accorso al Moretti Della Marta e in brodo di giuggiole i vertici della società civitavecchiese e i tanti ex giocatori e Old. I ragazzi del duo Tronca-Mazzarini si sono fronteggiati contro l’Amatori Rugby Macerata, formazione vincitrice del girone Marche (nonostante 4 punti di penalità) con la miglior difesa e il miglior attacco del girone. I pupilli di patron Nastasi si erano però preparati al massimo perchè erano tutti consapevoli che per averla vinta bisognava giocare una prestazione di livello. Il CRC fin dai primi minuti di gioco ha subito messo in chiaro di essere padrone del campo e del gioco e fin dalle prime battute dell’incontro si è percepita la grinta e la voglia di giocare e già sul primo scatto dopo il calcio d’inizio e aver ottenuto il possesso è arrivato il calcio di punizione che dal piede di Cappelletti ha portato il Crc sul 3-0. Il Macerata, per nulla remissivo, un paio di minuti dopo ha pareggiato con un calcio di punizione. Da questo momento in poi capitan Onofri e compagni non hanno più lasciato più molto spazio agli avversari trovando il gusto di giocare e hanno messo a segno un uno due di Trivellone con trasformazione di Cappelletti che ha portato il punteggio sul 17-3. La voglia di vincere dei biancogiallorossi domenica è stata tangibile: i civitavecchiesi sono stati presenti su ogni pallone, vincenti nell’uno contro uno, veloci nei sostegni e hanno infranto ogni tentativo di reazione degli avversari che pur trovando la meta non sono riusciti a rientrare in partita e prima dello scadere del tempo hanno subito un altro uno due per mano di Marcellini e Cappelletti con quest’ultimo che ha trasformato entrambe le mete; il primo tempo si è chiuso quindi sul vantaggio di 31-13 per i padroni di casa. Nella ripresa il Civitavecchia, non ancora appagato del risultato, ha annientato completamente gli avversari recuperando palloni e dilagando con altre 4 mete targate Marcellini, Rodriguez, Onofri e Borghesi di cui una sola è stata trasformata e quindi il risultato è stato 55-13. «Nel rugby nulla è scontato e ogni partita è una battaglia ma – spiega mister Tronca – non possiamo nascondere un certo ottimismo per la partita di ritorno in terra marchigiana forti di vittoria con bonus, 8 mete segnate a 1 e scarto di 42 punti. a questo punto però non dobbiamo abbassare la guardia: siamo chiamati a dare il massimo in vista dell’abbinamento per le finali nelle quali si sfideranno la 1^ e la 4^ e la 2^ con la 3^ e le due vincenti passeranno in B». Orgoglioso e felice patron Nastasi che ha evidenziato: «Ci preme sottolineare la bella cornice di pubblico che ha assiepato le tribune con maglie bianche e rosse per sostenere il team locale e che dire se non bravi a tutti lasciando un complimento finale per gli avversari che hanno onorato il rugby nella massima lealtà e sportività. L’appuntamento è domenica prossima, primo giugno, a sostenere i nostri ragazzi per l’accesso alla finale». In campo: Massai, Natoli (st Rodriguez), Trivellone, Cappelletti, Diottasi, Coppeto, Marcellini (st Simeone), Onofri, Gargiullo, Fraticelli (st Maddaloni), Natalucci, Manuelli, Giordano, Orchi (st Di Maio) e Cuttitta (st Ritti). A disposizione: Borghesi (st), Dalè.