Simona Scocchetti a caccia del sogno iridato
di STEFANO MAPPA
Prenderà il via domani a Granada, in Spagna, l’edizione 2014 dei Campionati Mondiali di tiro a volo, evento che al pari dell’analoga rassegna di tiro a segno, invece in corso di svolgimento sempre nella città spagnola, metterà in palio le prime qualificazioni per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
Tra i convocati dalla competente federazione nazionale figura il caporal maggiore Simona Scocchetti, la quale, forte sia dell’argento individuale che dell’oro a squadre conquistati lo scorso anno ai Mondiali di Lima in Perù nonché del secondo posto con record mondiale di qualifica (74 su 75 piattelli) ottenuto a Pechino in luglio nella Coppa del Mondo, lunedì prossimo esordirà sulle pedane dello skeet di Granada con ambizioni di sapore olimpico.
«Si torna a fare sul serio a Granada – sottolinea la ventinovenne atleta azzurra – a distanza di un anno dalla bellissima esperienza di Lima, ho una gran voglia di confermarmi ai massimi livelli, lottando, colpo dopo colpo, con le mie avversarie, e magari tornare a duellare in finale con la tedesca Christine Wenzel e ribaltare il 15 a 12 subito al gold medal, e conquistare la tanto sognata card olimpica».
Ma le avversarie della Scocchetti non solo le atlete straniere ma anche le colleghe italiane. Al suo fianco ci saranno infatti l’oro olimpico di Pechino 2008 Chiara Cainero, che proprio a Granada nel 2006 e 2007 si aggiudicò, rispettivamente, il titolo europeo e la coppa del mondo, e l’amica d’Arma, il caporal maggiore scelto Diana Bacosi, da anni leader della Nazionale italiana.
«La concorrenza è molta – aggiunge la Scocchetti – siamo in tante a voler salire sul podio, quindi la gara sarà molto tirata sin dalle qualifiche; saranno 75 piattelli di grande tensione, dove non bisogna assolutamente sbagliare, anche perché da essi si definirà il quadro delle sei finaliste. Insomma un mondiale duro, e l’opportunità di ambire ad una carta olimpica mi da però le giuste motivazioni per sperare di far bene».