«Chi diserta è fuori rosa»
di GIAMMARCO MORGI
I rumors dei giorni scorsi parlavano chiaro e, come accade qualche volta, si sono rivelati veritieri: i giocatori della SncEnel hanno ‘‘disertato’’ la prima seduta di allenamento della preparazione e il giocatore rossoceleste ivan Zanetic rimarrà a Civitavecchia, come prevede il contratto valido per un’altra stagione. A calamare le acque in burrasca che hanno coinvolto la società in questi giorni sono arrivati i commenti del presidente della Snc Civitavecchia, Roberto D’Ottavio, che ha risposto alle nostre domande in una intervista rilasciata ieri alla nostra testata: Presidente come avete preso l’assenza di alcuni giocatori? «Abbiamo compreso il loro malumore per i mancati rimborsi, ma vorremmo che le nostre difficoltà economiche, come tutte le società sportive italian e come il Paese in generale del resto. Stiamo vivendo un periodo difficile, ma voglio rassicurare i giocatori garantendo che i rimborsi saranno pagati fino all’ultimo euro, a costo di pagarli di tasca mia, cosa successa anche in passato. Dall’altro lato, però, non nego che il perpetuarsi di questo atteggiamento da parte dei giocatori potrebbe essere punito. Chi diserterà ancora sarà messo fuori rosa». Teme un’escalation di addii a questo punto? «Assolutamente no. Stiamo rivedendo tutte le varie situazioni contrattuali. Abbiamo trovato l’accordo con Romiti, Foschi ha il contratto scaduto e stiamo trattando. Noi onoreremo i nostri impegni, poi chi vorrà sposare la nostra causa sarà ben accetto, altrimenti chi vuole è libero di andare». Ci chiarisce il ‘‘caso Zanetic’’? «Nulla da chiarire. È un giocatore della Snc ancora per una stagione e quindi rimarrà qui».