Il primo derby lo decide Pastorelli
Una punizione di Pastorelli regala al Corneto tre punti pesanti. La cronaca: il primo tempo della gara s’incammina, zoppicando lentamente, impantanato nelle paludi della noia. Al 7’ Pastorelli di tacco serve Rosati che, davanti al portiere, calcia alle stelle. Gli etruschi spingono con continuità, ma con troppa lentezza e la Santa, ogni volta che recupera palla, si proietta in avanti sfruttando il contropiede, soprattutto con il veloce Ferro che crea problemi ai tarquiniesi. Buone le incursioni di Forieri, che trova sempre modo di rendersi pericoloso e impegna Sanfilippo in una serie di uscite plastiche. Annullato anche un gol regolarissimo a Pastorelli che aveva effettuato il tap-in vincente dopo che Codoni si era fatto ipnotizzare da Sanfilippo. Negli spogliatoi, Mister Ercolani suonato la sveglia. Comincia una sagra delle occasioni mancate: al 3’ Sabbatini, neoentrato, si divora di testa un gol su palla inattiva; al 21’ cross, ancora di Sabbatini, e Pastorelli prima e Rosati poi mancano l’appuntamento con il gol. Un minuto dopo, gol della Corneto, ma il Direttore di gara annulla per fuorigioco (è la seconda rete annullata); pochi secondi dopo, una bella rovesciata al volo di Cruciani di poco alto e, in rapida successione, Codoni lascia partire un bolide che si stampa sul palo della porta ospite. La chiave al 24’: Pastorelli, su calcio di punizione, trafigge l’incolpevole Sanfilippo, per l’1-0. La Santa reagisce e crea problemi dalle parti di Vittori, che al 38’ è costretto a fare una grande parata su tiro di Morra. C’è ancora il tempo per qualche incursione dei tirrenici di Mister Valle che, però, trovano ben attenta la difesa etrusca. La vittoria di misura dei padroni di casa è sostanzialmente giusta. Giuseppe Iacomini, il portierone regista del Corneto, segue la gara dalle tribune,l portiere causa infortunio: «Abbiamo un gran gruppo di giovani che, nonostante le numerose assenze, ha dimostrato di saper essere all’altezza. Certo, c’è da lavorare, soprattutto sul piano mentale, perché a volte ci sono dei momenti d’incertezza e distrazione che vanno assolutamente evitati. I nostri avversari si sono difesi in modo molto ordinato e in questo campionato non ti puoi permettere il lusso di sottovalutare nessuno». Analizza il match anche il tecnico del Santa Marinella, Livio Valle: «Ho accettato una sfida difficile. Dobbiamo lavorare ancora tanto. Questa squadra è come un puzzle da completare pezzo dopo pezzo, con estrema pazienza. In questi casi bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare, ed è quello che stiamo facendo. Vedrete che i risultati arriveranno.Per quanto riguarda la partita, quel gol su punizione poteva essere evitato, bastava controllare l’attaccante senza farlo girare. Sono errori di ingenuità che col tempo, non commetteremo più».