Nasce a Civitavecchia la Fgci
CIVITAVECCHIA – Scaturisce dal bisogno di politica che si respira in città, la decisione di dare vita alla sezione della Fgci di Civitavecchia. «Un bisogno di politica di sinistra – spiegano in una nota i promotori – perché i più deboli socialmente sono quelli che stanno subendo maggiormente le scellerate politiche neoliberiste perpetrate dagli ultimi governi in maniera trasversale. Un bisogno di politica comunista, perché il capitalismo non può essere riformato, ma ne va messo in discussione il suo principio fondante, la logica del profitto, che non crea, come ci è stato raccontato per anni, una situazione di equilibrio, bensì aumenta vertiginosamente le disuguaglianze sociali e restringe lo spazio dei diritti. Ma soprattutto – spiegano – c’è bisogno di una politica fatta dai giovani, che sono la fascia di popolazione più svantaggiata dall’attuale situazione economica e sociale». Critiche al governo Renzi dalla Fgci e impegni precisi: «Noi vogliamo, più di ogni altra cosa, dare una speranza ai nostri coetanei che ormai si sentono stretti in una morsa dalla quale non sembra esserci alcuna uscita, vogliamo offrigli quel meraviglioso strumento che è la politica per tentare di modificare l’esistente. Vogliamo farlo in maniera democratica e orizzontale, con una modalità per cui chiunque sia interessato sia libero di esprimere la sua opinione e di dare il suo contributo: siamo un’associazione creata dai giovani per i giovani, al servizio di tutta la cittadinanza».