Livio Valle lascia la panchina del Santa Marinella
di GIAMPIERO BALDI
SANTA MARINELLA – Si intravede un alone di mistero intorno alle dimissioni del tecnico del Santa Marinella Livio Valle, giunte dopo essere venuto a conoscenza di una lettera firmata dal presidente della società tirrenica Massimo Di Stefano e dall’intero consiglio direttivo, che imputava all’ex allenatore la responsabilità di aver rilasciato dichiarazioni contro la società e contro personaggi che gravitano intorno al team di via delle Colonie perché preoccupato dalle conseguenze che queste polemiche potessero avere all’interno della squadra. Dichiarazioni che Valle non ha mai fatto, come il mister ci tiene a precisare e con lui lo stesso giornalista con cui ha conversato. L’allenatore infatti si è limitato a dire che i malumori avvertiti intorno alla nuova dirigenza potevano essere deleteri per i giocatori. La lettera, inviata agli organi di stampa, parlava anche di un imminente cambiamento a livello tecnico, in pratica l’esonero dell’allenatore, e l’acquisto di cinque nuovi giocatori. Una pilloletta per ingraziare la tifoseria che si dice sbalordita per questi fatti. Martedì, infatti, dopo l’uscita della lettera, Valle aveva avuto un incontro con i dirigenti, che gli avevano rinnovato la fiducia e che non avrebbe dovuto preoccuparsi della missiva considerata solo un equivoco. Però, il giorno seguente alla lettera, qualcuno della società si era preoccupato di inviare una e mail ai giornali per invitarli a non pubblicare la missiva firmata dall’intera società. Perché questa inversione di marcia? Gli stessi dirigenti, contattati dai giornalisti, hanno preferito non farsi trovare, l’unico a rilasciare dichiarazioni in merito è Venanzo Bravetti, membro del direttivo, che ha continuato ad affermare che la missiva era tutto un equivoco e che non intendeva fare polemiche. Resta il fatto che un presidente e un consiglio direttivo intero, prima decidono di sfiduciare il tecnico, poi gli rinnovano la fiducia e decidendo di rimangiarsi tutto. Possibile che persone così intelligenti possano commettere simili ingenuità? Resta il fatto che nessuno dei personaggi chiamati in causa, presidente e membri del direttivo, abbiano voluto smentire la lettera ammettendo che non ne erano a conoscenza. Vediamo allora se c’è qualcuno che ha il coraggio di uscire allo scoperto e di svelare l’arcano. La squadra intanto è stata affidata all’allenatore in seconda Giuseppe Grosselli.