Il Crc si arrende ancora alla bestia nera Pesaro
di ROMINA MOSCONI
Il Pesaro si conferma la bestia nera del Crc: per la quarta volta i marchigiani hanno sconfitto i civitavecchiesi. Domenica pomeriggio davanti al loro pubblico il quindici del Pesaro Rugby ha battuto per 34-17 gli ospiti del Crc. A partire meglio sono stati i civitavecchiesi, ma i ragazzi di mister Granatelli e Tronca hanno concretizzato poco a causa della grande difesa dei padroni di casa e a qualche imprecisione dovuta alla eccessiva foga dei civitavecchiesi. Al termine del primo tempo a condurre la gara erano i pupilli di patron Nastasi per 10-6 grazie alla meta di Frezza trasformata da Vassallo e al calcio di punizione di Vassallo; mentre i 6 punti dei padroni di casa sono stati frutto di 2 calci di punizione. Al 10’ della ripresa un giallo assegnato a capitan Onofri ha segnato la svolta negativa del Crc: i ragazzi di Granatelli e Tronca da questo momento in poi hanno subìto l’ottimo gioco al largo e molto veloce del Pesaro che ha mostrato una grande continuità di gioco a fronte della discontinuità dei civitavecchiesi. Il Pesaro prende il largo realizzando 2 mete; il Civitavecchia ha reagito segnando una meta tecnica, ma il Pesaro ha poi chiuso le danze andando a realizzare l’ultima segnatura che ha decretato il definitivo 34-17 per i padroni di casa. Il poule Promozione comincia con la luna storta per i biancogiallorossi ma in casa Crc non si fanno drammi: «Nel primo tempo – spiegano i vertici della società civitavecchiese di rugby – i ragazzi hanno retto bene, c’è stato solo qualche imprecisione di troppo ormai la salvezza è conquistata e quindi ora dobbiamo giocare sempre al massimo per uscire a testa alta ma non abbiamo patemi e preoccupazioni». Per il Crc: Vergari, Rodriguez, Trivellone, Coppeto, Marcellini, Vassallo, Crinò, Frezza, Onofri, Santelli, Flammini, Manuelli, Rossi, Orchi, Orabona. A disp. Fabiani, Giordano, Gargiullo, Fraticelli, Missimei.