Cafarelli lascia il Santa Marinella
di GIAMPIERO BALDI
Sembra essersi interrotto il rapporto tra il centrocampista Cafarelli e il Santa Marinella Calcio, ma nella sede del team tirrenico nessuno sa nulla. La vicenda prende il via qualche giorno fa, quando il giocatore ha dichiarato alla stampa che, dopo l’infortunio subìto con il Pianoscarano e le sue non perfette condizioni fisiche mostrate nella gara a La Storta, la società gli ha proposto un periodo di riposo. «Ovviamente non ero in piena forma – dice il giocatore – come è normale che sia dopo un mese e mezzo di stop dovuto ad un infortunio grave. La società però mi ha chiesto di prendermi un mese di pausa per recuperare dall’incidente in campo senza un motivo reale. Non è normale che un giocatore possa accettare di riposare un mese con questa giustificazione, visto anche i sacrifici fatti per recuperare la condizione fisica pagandomi da solo la fisioterapia. Sono rimasto molto amareggiato per il comportamento della società, anche perché è venuto dopo la chiusura del mercato ed io avevo avuto una buonissima offerta per andare a giocare in un’altra squadra, ma non ci sono andato perchè avevo promesso che avrei dato una mano a salvare questi colori ai quali sono legato. Quindi, dopo la loro decisione – conclude Cafarelli – io ho preferito non parlare con i dirigenti mentre ho salutato i miei compagni e me ne sono andato». La decisione di Cafarelli ha lasciato di stucco i dirigenti: «A noi non ha detto nulla – afferma Venanzo Bravetti – e questo ci dispiace. Per noi comunque è ancora un giocatore del Santa Marinella, visto che per l’intero mese di gennaio gli abbiamo pagato i rimborsi anche se, come ha detto lui, gli avevamo consigliato un periodo di riposo. Il ragazzo viene da Milano e credo che voglia sempre giocare, ma l’allenatore, che in settimana non lo vede perché lui arriva il sabato, non può assicurargli un posto in squadra. Se poi non accetta la panchina questo è un suo problema. Noi siamo stati leali con lui e gli abbiamo promesso il rispetto dell’accordo ma non certo un posto fisso in formazione ogni domenica».