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Carnevale, svelato il manifesto

Carnevale, svelato il manifesto

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CIVITAVECCHIA – È stato svelato questa mattina il manifesto della XIX edizione di “Io Faro carnevale”. Manifesto nato dal bozzetto realizzato dal 17enne Nicola Minelli, alunno del liceo artistico “Guglielmotti”, al quale è andato in premio un assegno di 500 euro messo a disposizione dalla Fondazione Ca.Ri.Civ. Targhe di riconoscimento anche per Claudia Sanfilippo, a cui è andato il premio stampa “Luigina Bianchi” ed Alessandro Acatello, premiato invece dal coordinamento. Il bozzetto vincitore si è distinto per l’esplosione di colori proprio a sottolineare la rinascita di una manifestazione che punta a rientrare a pieno titolo nelle tradizioni civitavecchiesi. “Dopo sette anni di stop – hanno spiegato le organizzatrici della sfilata, Roberta Galletta e Gioia Lestingi – abbiamo deciso di riprendere questa tradizione, grazie anche ai preziosi contributi e suggerimenti del coordinamento storico e, in particolare, di Sebastiano petrarolo. Oltre che dei tantissimi volontari che, notte e giorno, stanno lavorando per la realizzazione di carri e maschere”. Il primo ringraziamento è andato alla Fondazione Ca.Ri.Civ. che ha creduto nell’iniziativa, sostenendola economicamente. “Non potevamo fare altrimenti in questo primo anno – ha spiegato l’avvocato Vincenzo Cacciaglia – carnevale vuol dire riprendere una bella tradizione e noi siamo molto legati alla valorizzazione di questi aspetti”. Saranno sette i carri allegorici e oltre 1500 i figuranti pronti a sfilare dal Faro e fino al Viale, dove si svolgerà una festa danzante. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune, “senza nessuna ingerenza – ha però specificato il sindaco Antonio Cozzolino – perché la cosa importante e che sia e rimanga una manifestazione cittadina, fatta dai cittadini”. È stato poi Sebastiano Petrarolo ad invitare la città alla “clemenza”, “perchè – ha sottolineato – non è facile riprendere una manifestazione come “Io faro carnevale” dopo sette anni. L’entusiasmo c’è e se non ci saranno altri ostacoli questo evento riprenderà a crescere”. In caso di maltempo c’è l’ok del Vescovo a far svolgere la manifestazione la domenica successiva, il 22 febbraio, nonostante sia già tempo di Quaresima.     


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