Vecchia in striscia positiva
di ALESSIO ALTIERI
C’è amarezza in casa Civitavecchia Calcio per una vittoria che avrebbe potuto valere molto e che è sfumata ad una manciata di minuti dalla fine del match. Nella ventiduesima d’Eccellenza i nerazzurri affrontavano un Villanova che, sebbene stabilmente ai piani alti della classifica, in questo particolarissimo campionato veniva da due sconfitte consecutive. Dovendo fare a meno del, per ora, fuori rosa Kamara, mister Ottavio Insogna ha mandato in campo, come da pronostico, Bangrazi in coppia con Elisei in attacco. E proprio il tarquiniese capitano in pectore è stato il più frizzante del primo tempo, che comunque si è concluso in pareggio a reti bianche. Nella seconda frazione, pur continuando il sostanziale equilibrio già visto nei primi quarantacinque minuti, il Civitavecchia è riuscito a passare in vantaggio grazie ad una rete del centrocampista Barluzzi, che ha siglato il gol al 76’. Quando il match sembrava dover favorevolmente volgere al termine però, il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore agli ospiti per un tocco di mano in area di Gigi Lo Mele. Dal dischetto Camilli, quando mancano due minuti al termine del match, non ha sbagliato e la partita si è conclusa sul’1-1, tra l’amarezza generale e con Giambi che si è fatto espellere per proteste (e quella del talentino sarà un’assenza pesantissima nel prossimo match). Nonostante i tre punti avrebbero significato un deciso passo in avanti e pur capendo in pieno l’amarezza della squadra per questa vittoria sfumata a pochi minuti dalla fine, va anche detto che un pareggio interno contro una squadra sulla carta più forte come il Villanova può essere comunque considerato un buon risultato. Certo, la zona rossa rimane pericolosamente inchiodata a un punto, cosa che mette apprensione all’ambiente tutto e che certamente fa sentire ai giocatori il continuo e fastidioso fiato sul collo dei playout, ma va detto che comunque sono tre partite che il Civitavecchia non perde e questo, in un’annata particolarmente altalenante, rappresenta comunque un bene. Elisei aveva delineato nel mini ciclo dalla ventesima alla ventitreesima giornata uno snodo fondamentale per la stagione nerazzurra, uscirne con zero sconfitte sarebbe un messaggio importante. Pare comunque ormai persino troppo evidente dire che la Vecchia in ogni caso si giocherà la sua permanenza in categoria fino all’ultima giornata, e quindi delineare un ciclo di partite più o meno decisivo sembra fuorviante: tutti i match hanno, per una squadra nella condizione del Civitavecchia, un’importanza capitale. Affrontare il prosieguo della stagione come i nerazzurri sono riusciti a fare in questi ultimi tre match sarebbe un modo particolarmente incoraggiante di approcciare alo sprint finale.