"Commissariare i Servizi sociali"
CIVITAVECCHIA – Commissariare i Servizi sociali. Prende spunto dal commissariamento del centro sociale Chenis deciso dal Pincio il signor Roberto Scarmigliati, per puntare il dito contro gli uffici dei Servizi Sociali «dove tutto è uno sbando – ha sottolineato – e regna una disorganizzazione ben organizzata». Il signor Scarmigliati ricorda il Regolamento per la gestione dei centri sociali polivalenti emanato dal commissario Santoriello a dicembre 2013 dove viene sottolineato come ‘‘il revisore dei conti è scelto dall’assemblea dei soci tra gli iscritti al Registro dei Revisori Legali o all’Ordine dei Dottori Commercialisti. Il Revisore dei Conti verifica la regolarità formale e sostanziale della contabilità, accerta le giacenze di cassa, controlla i registri ed esprime parere sulla regolarità contabile del Centro in particolare sul bilancio’’. «Fermo restando che da un formale accertamento del Commissario Santoriello – ha aggiunto il signor Scarmigliati – è risultato che i Centri del territorio non hanno trasmesso quanto richiesto ai Presidenti, libro dei verbali e bilanci consuntivi dal 2004 al 2013, i responsabili dell’Ufficio Servizi Sociali hanno fatto svolgere le elezioni. Per definire tutto questo caos amministrativo non posso che chiedere un ulteriore intervento della responsabile enti locali della Prefettura di Roma».