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Flixbus sbarca in Italia

Flixbus sbarca in Italia

Ecco la start up dei viaggi in autobus green e low cost

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Viaggiare low cost, con tutti i comfort e compensando le emissioni di Co2. Arriva in Italia FlixBus, la start up dei servizi autobus a lunga percorrenza che ha rivoluzionato il modo di viaggiare in Germania diventando, in meno di tre anni, il numero uno sul mercato. Ora inaugura le prime linee nazionali in Italia: la Milano-Venezia (dal 18 luglio) e la Torino-Venezia (da metà agosto).
In qualità di partner ufficiale Atmosfair, FlixBus offre la possibilità di compensare volontariamente l’impatto di Co2 del viaggio e promuovere la sostenibilità ambientale, pagando un piccolo supplemento sul costo del viaggio. Sulla base del principio del sistema di scambio delle quote di emissione, dando un contributo volontario all’ambiente al momento della prenotazione, questo importo verrà investito in un progetto di protezione del clima certificato e compenserà una quantità equivalente di emissioni di Co2.
Al momento della prenotazione on-line, si può decidere se versare il contributo ambientale, calcolato in base alla distanza da percorrere. L’importo calcolato viene automaticamente addizionato al prezzo del biglietto, per un valore dell’1-3% circa del prezzo di viaggio e sarà investito in un progetto certificato, in conformità con gli standard ambientali internazionali, per compensare la corrispondente quantità di emissioni di Co2.
Ogni progetto di protezione del clima Atmosfair fa parte di Cdm Gold standard, ha una certificazione a livello mondiale e deve rispettare la politica di «integrità ambientale» che il comitato di Atmosfair modera severamente. La riduzione delle emissioni di Co2 e i benefici locali aggiuntivi sono regolarmente controllati e certificati da associazioni accreditate presso le Nazioni Unite. Inoltre, tutti gli autobus devono essere più recenti del 2012 (quindi con meno di 3 anni di vita) e di categoria Euro 5 o superiore.
Sostenibilità ambientale ma anche economica: i biglietti (che si acquistano online o tramite l’App gratuita FlixBus) hanno tariffe promozionali a partire da 1 euro. Merito del modello di business basato sulla collaborazione: da un lato la start up FlixBus, che si occupa di pianificare le linee, marketing e servizio pre e post vendita; dall’altro i partner locali, piccole e medie imprese di autobus italiane. Aziende, autisti e manutenzione italiani al 100%: così si creano anche nuovi posti di lavoro presso le aziende partner.
Entro il 2015, FlixBus prevede di raggiungere 50 città italiane, per un totale di 1000 collegamenti giornalieri solo in Italia. Nei prossimi anni il progetto consentirà la creazione di oltre 1000 posti di lavoro.
“E’ solo l’inizio – dichiara Andrea Incondi, general manager FlixBus Italia – Abbiamo progettato un network nazionale che collegherà capillarmente l’intero Paese, da nord a sud, integrando le nostre città con la fitta rete di collegamenti già esistenti e in continua espansione tra l’Italia e il resto d’Europa: Monaco, Stoccarda, Francoforte, Zurigo, e da oggi anche Dortmund e Amburgo, sono solo alcune delle città raggiungibili con FlixBus».
Secondo Nicola Biscotti, presidente di Anav, «oggi in Italia viaggiano in autobus già 10 milioni di persone, ma il potenziale di questo mercato è molto più ampio. L’arrivo di FlixBus porterà ad aumentare il numero di viaggiatori e ciò consentirà margini di crescita sia alle imprese già presenti sul mercato, sia a quelle che sceglieranno di competere con un partner esperto ed affidabile quale è FlixBus».


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