Al Fattori il Memorial Osvaldo Di Camillo
Al Fattori, nel caldo e soleggiato pomeriggio di lunedì, è andato in scena il Memorial Osvaldo Di Camillo, in ricordo del compianto dirigente della Compagnia Portuale Civitavecchia. In campo sono scese le rappresentative Juniores del Tolfa Calcio, della San Pio X e, ovviamente, della Cpc; per tre partite della durata di 45’ minuti l’una. Nel primo incontro la Cpc ha superato 1-0 la San Pio X in un match molto equilibrato deciso da un gol nei primi minuti. Nel secondo incontro si sono affrontati il Tolfa Calcio e la perdente del primo match, la San Pio X, che hanno dato vita ad una partita dal risultato pirotecnico, 3-2 lo score finale per il Tolfa. Dopo un inizio di match tranquillo al 15’ i collinari si sono portati in vantaggio, ma nel giro di 10 minuti la San Pio X è salita in cattedra e ha ribaltato il risultato. Gli ultimi 10 minuti sono stati caratterizzati da continui capovolgimenti di fronte che hanno reso il finale di partita ancora più appassionante per i circa 100 spettatori presenti al Fattori; alla fine è stato il Tolfa a vincere la partita con 2 gol negli ultimi 5 minuti, di cui uno in contropiede allo scadere. Questa vittoria ha reso l’ultima sfida decisiva ai fini della conquista del trofeo. Cpc e Tolfa, dopo aver osservato un minuto di silenzio, si sono affrontate in un match serrato che ha avuto come fine logico i calci di rigore. A prevalere sono stati gli ospiti, che approfittando di due errori dal dischetto della Cpc si sono aggiudicati il Memorial Di Camillo per 4-2. Durante la premiazione finale sono intervenuti anche la moglie di Osvaldo e suo figlio Mirko, ex giocatore proprio della Cpc, ai quali sono stati consegnati dei fiori e una targa in memoria di Osvaldo. A margine del memorial dalla società portuale hanno fatto sapere: «Siamo felici di aver organizzato questa giornata e orgogliosi di aver lavorato con una persona come Osvaldo, il quale ha fatto la nostra storia; farà sempre parte di noi. Inoltre vorremmo ringraziare e dare supporto alla moglie Ismana, ai suoi figli e a tutti i parenti che hanno risentito della sua scomparsa».