Vecchia a caccia di conferme
di GIAMMARCO MORGI
Il successo interno ottenuto domenica scorsa al Fattori contro l’ostica Fregene ha concesso al Civitavecchia Calcio 1920 quell’iniezione di fiducia utile e ora, senza dubbio, sarà importante per i nerazzurri riuscire a ripetrsi.
La chance per provarci i nerazzurri la avranno a disposizione già domani mattina, quando alle 11 ancora una volta sul terreno amico del Fattori, nel match valevole per la 20^ giornata del campionato di Eccellenza laziale girone A, il team in maglia nerazzurra ospiterà i rivali della Boreale, formazione al momento sesta in classifica a quota 31 punti.
Il team diretto da mister Gianluigi Staffa, ora salito sulla nona casella in graduatoria con 25 punti all’attivo, potrà contare ancora una volta sul rettangolo amico, ma anche sull’apporto dei piccoli tifosi nerazzurri che, grazie all’iniziativa dei vertici del Civitavecchia Calcio 1920, potranno entrare allo stadio gratuitamente.
«Tutte queste iniziative – spiega il tecnico Gianluigi Staffa – fanno capire che la società ha tutte le intenzioni di permettere alla città di avvicinarsi alla propria squadra, in modo che si possa creare con il tempo un legame sempre più forte e una passione comune e duratura. Questo naturalmente ci fa molto piacere e ci spinge a dare il massimo anche in questa partita».
Per quanto riguarda le mere statistiche la Boreale vanta una posizione più agiata in classifica a suo favore, ma questo non sembra affatto scoraggiare i nerazzurri.
«L’intenzione – conclude mister Staffa – è quella di dare continuità ai risultati e permettere alla squadra di guadagnare ancora più fiducia in sé stessa. La Boreale è più avanti di noi in classifica, ma questo di certo non ci fa partire sconfitti. Poter giocare per la seconda volta di fila tra le mura amiche probabilmente potrebbe aiutarci, cercheremo di fare leva sul fattore campo e speriamo di poter contare anche sull’apporto dei nostri tifosi. Chissà che questo non possa rivelarsi una chiave della gara e che non possa essere determinante per la motivazione dei ragazzi nell’arco dei novanta minuti».