«Abusi sul litorale, serve legalità»
LADISPOLI – Il Movimento Cinque Stelle chiede maggiore legalità e salvaguardia per i posti di lavoro, e lo fa attraverso un duro comunicato indirizzato all’amministrazione comunale di Ladispoli. I pentastellati ricordano come il movimento nel gennaio 2015 presentò un esposto alla Procura della Repubblica, denunciando l’abusivismo pluridecennale sul litorale di via Roma «Questo perché le strutture e gli interventi realizzati in tali aree (sottoposte a vincolo paesaggistico) risultano eseguiti in violazione delle normative comunali, provinciali e regionali, in altre parole sono abusivi. Le indagini condotte dalla GdF e i sopralluoghi dei funzionari Asl hanno, per altro, riscontrato gravissime irregolarità igienico sanitarie, scarichi fognari non allacciati alla rete comunale, strutture fatiscenti, impianti non a norma, assenza di impianti antincendio, ecc. Tutto ciò accadeva su terreni posti in prossimità di aree protette a livello comunitario, quali la palude e il posidonieto di Torre Flavia». «Per capire a fondo la questione – continua il M5S – bisogna evidenziare che, tra i proprietari delle attività abusive su via Roma, ci sono notissimi politici ed ex politici ladispolani. Tutto, insomma, sembrerebbe in linea con i soliti meccanismi di potere locali». «Il Movimento 5 Stelle nasce anche dalla forte necessità di garantire la legalità. Ciò che in politica dovrebbe essere la normalità ma che, di fatto, non lo è – conclude il movimento – E’ questa la strada da seguire. I politici che invece continuano a mettere la testa sotto la sabbia sono in malafede o “semplicemente” incapaci di pensare a soluzioni nuove per problemi spesso causati dalla politica “vecchio stampo”».