Imbattuto per 974 minuti, Buffon nella storia
TORINO – Applausi e cori dei tifosi bianconeri all’indirizzo di Gigi Buffon, il portiere bianconero mantiene inviolata la porta della Juventus nei primi 3 minuti di gioco del derby della Mole contro il Torino superando il record di imbattibilità di 929 minuti stabilito nella stagione 1993-94 dal portiere del Milan Sebastiano Rossi.Poi, al 3′ della ripresa, un rigore realizzato da Belotti interrompe il record di imbattibilità di Buffon che si ferma a 974 minuti, 45 in più del precedente primato.
Questa la top ten dei portieri-saracinesca: La classifica dei 10 portieri che vantano il maggior numero di minuti senza subire gol nella massima serie: Gigi Buffon (Juventus) stagione 2015-2016: 974 minuti; Sebastiano Rossi (Milan) stagione 1993-94: 929 minuti; Dino Zoff (Juventus) stagione 1972-73: 903 minuti; Mario Da Pozzo (Genoa) stagione 1963-64: 792 minuti; Ivan Pelizzoli (Roma) stagione 2003-2004: 774 minuti; Davide Pinato (Atalanta) stagione 1996-97: 758 minuti; Luca Marchegiani (Lazio) stagione 1997-98: 745 minuti; Morgan De Sanctis (Roma) stagione 2013-2014: 744 minuti; Adriano Reginato (Cagliari) stagione 1966-67: 712 minuti; Samir Handanovic (Udinese) stagione 2010-2011: 703 minuti.
“Nessun record è figlio di un singolo e non si è numeri 1 fuori da un gruppo”, scrive in un post su Facebook Buffon. “Due partite fa a Bergamo ho pensato si potesse tagliare questo incredibile traguardo”, spiega il portiere che passa poi a elencare chi ha reso possibile questo traguardo, ovvero i compagni di squadra: “Neto per la tranquillità che dona a tutta la squadra ogni volta che scende in campo …Rubinho, leader paziente e silenzioso …Chiello perché #finoallafine lui non molla mai …Caceres per l’entusiasmo che mostra anche nei momenti più difficili …Alex Sandro perché vederlo saltare l’uomo è sempre un piacere …Barzagli: da clonare, subito …Bonucci, per la sua personalità a testa alta sempre al servizio della squadra …Rugani, perché saper ascoltare è una dote rara”.
E poi ancora …Stephan (Lichtsteiner ndr), gambe e polmoni di questa Juve …Evra, se non ci fosse bisognerebbe comprarlo …Khedira: l’uomo giusto sempre nel posto giusto …Marchisio, l’unico giocatore che conosco di colore bianco/nero …Pogba, perché non vive il calcio ma lo inventa …Hernanes, perché ogni squadra deve avere il proprio Profeta …Lemina, semplicemente uno da Juve …Padoin, dove lo metti sta, e sta benissimo”.
L’elenco dei compagni che Buffon ringrazia pubblicamente con un post su Facebook prosegue: “Asamoah, la sua voglia di calcio è più forte di qualunque infortunio …Sturaro, ”lotta, cade, si rialza e sempre vincerà” …Pereyra perché la fantasia è il sale di questo sport …Zaza, nato per segnare da qualunque posizione …Morata, di lui c’è sempre bisogno …Cuadrado, perché ogni volta che parte sembra dire ”prendimi se ci riesci”.
E poi ancora Mandzukic “primo ad attaccare e sempre primo a difendere”, e ancora Dybala “se dopo Thuram, Zidane e Pirlo il 21 è andato a lui, un motivo ci sarà” e infine “al Mister, un vincente nel tempio dei vincenti”, concludendo: “Il maggior merito va a squadra e alla fase difensiva coi compagni che si fanno il mazzo aiutando il centrocampo”. (Adnkronos)