Pubblicato il

Processione, gemellaggio tra Fratelli del Cristo Risorto e Facchini di Santa Rosa

Processione, gemellaggio tra Fratelli del Cristo Risorto e Facchini di Santa Rosa

Pasqua dai ''grandi numeri'' a Tarquinia. Firmato il documento d'intenti tra il sindaco Mazzola e i presidenti Don Augusto Baldini e Massimo Mecarini.  Grande affluenza di visitatori per il tradizionale evento della domenica. I turisti hanno affollato anche ristoranti, alberghi e agriturismi prendendo d'assalto pure museo e necropoli

Condividi

TARQUINIA – Una Pasqua dai grandi numeri quella di Tarquinia che ha fatto registrare un tutto esaurito in alberghi, ristoranti, agriturismi e non solo. Se, come gli operatori da tempo sostengono, il weekend pasquale è il vero termometro di come andrà la stagione turistica, c’è davvero da ben sperare per gli affari  tarquiniesi dei prossimi mesi.

In soli tre giorni, di questo weekend, si è infatti registrato, oltre ogni più rosea aspettativa, il pienone in ogni angolo della città, con grandi affluenze anche presso i siti culturali quali il museo e la necropoli etrusca. Complice forse la paura di affrontare i grandi viaggi a causa del terrorismo, o forse la crescente popolarità della sempre più amata processione del Cristo Risorto della domenica pasquale, certo è che Tarquinia in questi giorni è sembrata uscita da quell’annichilimento degli ultimi anni, tornando ad essere una meta turistica di tutto rispetto.

Proprio sul fronte della processione, quest’anno le vie cittadine sono apparse gremite all’inverosimile. Tanta gente ha scelto infatti di seguire il tradizionale evento che  ha regalato anche una importante novità:  il gemellaggio sancito tra l’associazione Fratelli del Cristo Risorto e il sodalizio dei Facchini di Santa Rosa.

Promotore il Comune di Tarquinia, con il sindaco Mauro Mazzola che, proprio domenica pomeriggio prima del passaggio del tradizionale corteo, ha firmato dal palco allestito sulla piazza, la lettera di intenti con i presidenti dell’associazione Fratelli del Cristo Risorto e del sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, don Augusto Baldini e Massimo Mecarini.

«Un gemellaggio che porterà turismo», per il sindaco Mazzola  che ha firmato il documento anche alla presenza del vescovo della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, monsignor Luigi Marrucci, auspicando che presto l’evento, tra i più importanti nella provincia di Viterbo e non solo, venga riconosciuto, “patrimonio Unesco di importanza comunitaria, proprio come la processione di Santa Rosa».

«La Processione del Cristo Risorto e la macchina di Santa Rosa hanno molte affinità – ha detto il sindaco – per il loro straordinario retaggio religioso, storico, popolare e culturale. L’obiettivo dell’amministrazione è di stabilire un legame di amicizia e collaborazione tra due delle manifestazioni più importanti della Tuscia finalizzato all’interscambio culturale e religioso e allo sviluppo della promozione turistica».

Ma non è finita qui. Don Augusto Baldini ha anche annunciato che la chiesa di San Giuseppe che custodisce il Cristo Risorto è anche chiesa giubilare, dove cioè è possibile ottenere il dono dell’indulgenza plenaria. (a.r.)


Condividi

ULTIME NEWS