Beccati 76 lavoratori in nero e sequestrati oltre 800 articoli
di DANILA TOZZI
LADISPOLI – La Guardia di Finanza di Ladispoli ha tirato le somme del piano straordinario di controlli svolto dai militari nel corso dei tre giorni della sagra del carciofo della scorsa settimana. L’operazione si è tenuta nell’ambito delle misure volte a contrastare il fenomeno dell’economia sommersa, già predisposta dal Comando Provinciale di Roma a tutela dei consumatori e delle imprese che rispettano le regole.
Nel corso dell’attività sono stati individuati 76 lavoratori “in nero” e sequestrati 800 articoli venduti abusivamente. Di questi 76 impiegati, senza titolo, sono stati scovati presso 10 datori di lavoro, che approfittando del grande afflusso di pubblico ha utilizzato manodopera a basso costo e senza nessuna garanzia; 38 rivenditori sono stati multati perché non avevano rilasciato lo scontrino fiscale. Inoltre i finanzieri hanno fermato 3 persone per detenzione di stupefacenti per uso personale, quindi segnalate in via amministrativa alla Prefettura di Roma.
