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La Regione risponde all’interrogazione di Vincenzi

La Regione risponde all’interrogazione di Vincenzi

Nuove repliche da parte degli uffici regionali sulle questioni di Campo di Mare. All’area competente nessuna documentazione e/o proposta sulla lottizzazione Ostilia

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CERVETERI – Giunge la risposta all’interrogazione su Campo di Mare presentata dal consigliere Marco Vincenzi al presidente del consiglio regionale Daniele Leodori e al presidente della giunta regionale e assessore alle politiche del territorio, mobilità e rifiuti Michele Civita protocollata in data 28/12/2015. Nell’interrogazione Vincenzi chiedeva spiegazioni circa il Dpi (documento preliminare di indirizzo) del nuovo piano regolatore del Comune di Cerveteri) e, nello specifico, Vincenzi chiedeva «se il Comune di Cerveteri ha fatto pervenire e quando la documentazione inerente l’atto deliberato «DPI del Comune di Cerveteri» e «se il Comune di Cerveteri ha fatto pervenire documentazione e/o proposte riguardanti la Società Ostilia srl sulla lottizzazione di Campo di Mare» e se il Comune di Cerveteri ha fatto pervenire agli uffici regionali «richiesta di parere in merito al rapporto tra la variante urbanistica […] e la legittimità edilizia dei manufatti abusivi in essa compresi».

A questi quesiti giungono, in data 25/03/2016, le risposte della Regione Lazio da parte dell’assessore Civita e degli uffici competenti i quali specificano che «il Comune di Cerveteri non ha trasmesso a questa area l’atto denominato Dpi» e nessuna «documentazione e/o proposta riguardanti la società Ostilia srl – lottizzazione Campo di Mare». L’area inoltre sottolinea che è stata trasmessa dal Comune la deliberazione del consiglio comunale n°47 del 16/11/2015 che non ha fatto pervenire all’area «alcuna richiesta di parere in merito al rapporto tra la variante urbanistica concernente il recupero dei nuclei abusivi». In un ulteriore documento allegato del 2/02/2016 inoltre il dirigente Demetrio Carini e l’architetto Emanuela Manetti spiegano che in seguito ad un controllo sul protocollo non risulta «pervenuta alcuna richiesta o documentazone inerente gli argomenti oggetto dell’interrogazione ad eccezione di un esposto sul DPI del PUCG e sulla regolarità delle azioni poste in essere dall’amministrazione comunale di Cerveteri a firma del signor Michele Grippa rappresentante del «Comitato gestione partecipata del territorio onlus» pervenuto il 17/12/2015». L’ufficio regionale, inoltre, invita Vincenzi ad interpellare l’area vigilanza urbanistica competente in materia «alla quale, a seguito di verifiche al protocollo generale, risultano in carico atti pertinenti». L’archietto Demetrio Carini, infine, in un documento allegato del 22/01/2016 all’attenzione del direttore archietto Manuela Manetti ricorda che «ogni atto di pianificazione urbanistica deve essere preceduto, prima della sua adozione, dalla verifica ambientale strategica come previsto dal D.Lgs 152/2006».


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