La Vecchia non brinda al Galli
di GIAMMARCO MORGI
Non è bastata una partenza sprint al Civitavecchia Calcio 1920 che, impegnato stamattina sul rettangolo in sintetico dell’Enrico Galli di Cerveteri per la prima uscita casalinga della stagione, valevole per la seconda giornata del campionato di Eccellenza laziale girone A, è stato sconfitto con il punteggio finale di 4-2 dai rivali del Valle del Tevere. Apre le danze al 6′ del primo tempo il bomber argentino nerazzurro Juan Carlos Garat che, imbeccato da un lancio illuminante di Maurizio Alfonsi, s’invola tutto solo verso il portiere avversario e con un gran piazzato realizza il gol dell’1-0. Con un avvio di gara così sembra che le cose si mettano per il meglio per i nerazzurri di mister Gianluigi Staffa, ma la reazione del Valle del Tevere del tecnico Stefano Scaricamazza non si fa attendere molto, tanto che al 19′ il cross in area, nato da un calcio di punizione dalla destra, trova proprio la testa di Francesco Nardi che insacca la rete dell’1-1. Il Civitavecchia Calcio 1920 accusa il colpo e per quanto provi a ricamare trame offensive sono gli ospiti a ribaltare la situazione: prima Fiorentini al 26′ inventa una prodezza balistica dalla distanza che bacia il palo lontano e si insacca alle spalle del portiere nerazzurro Mattia Somma e poi al 44′ è Daniel Manga che in area colpisce al volo col destro per il gol del 3-1 in favore del Valle del Tevere. Nella ripresa mister Staffa butta dentro Matias Vegnaduzzo, anche se non al meglio della forma, e il peso offensivo dei nerazzurri inizia a farsi sentire, tanto che al 7′ è proprio il duo argentino civitavecchiese a trovare la giocata vincente con il tiro di Garat che gonfia la rete, ma poco dopo il gol verrà annullato per fuorigioco. La Vecchia ora ci crede e così al 12′ capitan Andrea Luciani parte a botta sicura su calcio piazzato e batte il portiere Matteo De Vellis per il punto che vale il 2-3 e riapre la partita. La contesa inizia a farsi davvero maschia, iniziano a volare cartellini gialli e a farne le spese più di tutti è al 23′ il giovane Alessio Treccarichi che, nonostante la buona prestazione, va a farsi la doccia in anticipo dopo aver rimediato la seconda ammonizione che gli costa l’espulsione. Con l’uomo in più è la Valle del Tevere a spingere ora, tanto che al 24′ Giuseppe Danieli trova la spizzata in area vincente che vale il gol del definitivo 4-2 per gli ospiti capitolini. Da segnalare due episodi dubbi a favore dei nerazzurri nell’area del Valle del Tevere non fischiati dal direttore di gara: nel primo tempo Garat va giù e protesta, ma l’azione era difficile da giudicare; mentre forse più evidente è sembrato il secondo, avvenuto nella ripresa, quando Gimmelli, ad un passo dalla porta, cade proprio al momento di colpire la sfera e qui un contatto irregolare è più facile che sia avvenuto veramente. Un esordio, quello del Civitavecchia Calcio 1920 tra le mura amiche del campo Enrico Galli di Cerveteri, che non è stato bagnato con il brindisi della vittoria; ma comunque questo risultato, almeno sulla carta, potrebbe pesare più sotto il profilo psicologico dei nerazzurri che sull’andamennto in campionato, anche se i locali con la sconfitta di oggi scivolano al 10° posto in classifica con 3 punti all’attivo. Sarà importante, dunque, ripartire subito forte, tanto in allenamento quanto nella prossima partita. E come ha detto Juan Carlos Garat ai suoi tifosi al termine della partita: “Alla prossima, ragazzi”.