Vecchia: primo stop all'esordio casalingo
di GIAMMARCO MORGI
La prima delusione della stagione del Civitavecchia Calcio 1920 arriva proprio nell’esordio casalingo andato in scena sul rettangolo dell’Enrico Galli di Cerveteri, nel match valevole per la seconda giornata del campionato di Eccellenza laziale girone A, dove i nerazzurri sono stati sconfitti con il punteggio di 4-2 dal Valle del Tevere. Partenza a razzo dei civitavecchiesi che dopo appena 6’ dall’inizio del primo tempo rompono gli equilibri grazie alla rete messa a segno da Garat, servito alla perfezione da Alfonsi, che insacca il gol del vantaggio battendo a tu per tu il portiere avversario De Vellis con un gran piazzato sul secondo palo. Sembra che i nerazzurri abbiano la partita in mano, ma il Valle del Tevere trova una pronta reazione e riesce a ribaltare il risultato: prima al 19’ Francesco Nardi trova la spizzata vincente di testa in area che vale il pari, poi il sorpasso lo sigla Fiorentini al 26’ con un gran destro dalla distanza e infine al 44’ il punto del break viene centrato da Manga con una conclusione al volo in area di rigore. Nella ripresa è capitan Luciani a riaprire la contesa con una bella conclusione su calcio di punizione che vale la rete del 2-3, ma l’espulsione di Treccarichi prima e la rete del definitivo 4-2 messa a segno da Danieli, tagliano definitivamente le gambe ad un Civitavecchia che, seppur volitivo nella ripresa, non è riuscito a far sua l’intera posta in palio e a dare continuità alla vittoria dell’esordio. «Ervamo partiti bene – commenta mister Gianluigi Staffa a fine gara – riuscendo a mettere la partita sul binario giusto, ma poi i calci piazzati iniziano a penalizzarci perché prendiamo davvero troppi gol da palla inattiva e questo è un aspetto che dobbiamo migliorare. Quando prendi gol qualcosa nella testa dei ragazzi succede sempre e tutte le domeniche andare sotto nel punteggio al 30’ non ci permette di esprimere al meglio le nostre caratteristiche visto che dobbiamo sempre rimontare. Inevitabilmente dovremo lavorare di più e smaltire subito la sconfitta». «Un passo indietro – spiega capitan Andre Luciani – per quanto riguarda il risultato. Abbiamo trovato una partenza fulminante, ma poi ci siamo un po’ disuniti. È mancata attenzione in marcatura sulle palle inattive».