La Cpc prova a sbloccarsi in Coppa
di DAVIDE TARTAGLIA
Arriva subito una possibilità di riscatto per la Compagnia Portuale Civitavecchia.
Domani alle 15.30 a La Cavaccia i portuali affrontano il Valle del Tevere nell’andata del turno preliminare di Coppa Italia.
I ragazzi di mister Castagnari arrivano da due sconfitte in campionato e sono ancora a secco di reti mentre gli ospiti sono reduci dalla vittoria al Galli contro il Civitavecchia e hanno già cinque gol all’attivo.
La Coppa Italia, almeno al momento, pare non sia l’obiettivo primario dei civitavecchiesi, che attendono ancora il primo successo in campionato, e che quindi tenteranno di sfruttare al meglio questa sfida per cercare di mettere in campo alcune migliorie tattiche e testare la tenuta fisica dei giocatori che non sono ancora al meglio della forma.
La roja, quindi, cercherà di risollevarsi e di rialzare il morale in vista del match casalingo di Eccellenza contro l’Almas Roma, pervisto per domenica a La Cavaccia di Allumiere.
Il ritorno del turno preliminare di Coppa Italia in casa della Valle del Tevere, invece, è in programma per il 28 settembre.
«Affrontiamo – afferma l’allenatore della Compagnia Portuale Civitavecchia mister Massimo Castagnari – la partita di Coppa Italia cercando di risollevarci e provando a trovare le buone sensazioni sul campo contro un avversario in forma e che punta molto anche sulla Coppa Italia. Questa non è la competizione più importante per noi ma allo stesso tempo non la sottovaluteremo. Ora l’importante è mettere minuti nelle gambe di quei giocatori che hanno svolto la preparazione non costantemente, in primis Gallinari, Sacripanti e Loiseaux, che per tante problematiche hanno svolto a intermittenza le sedute atletiche nel mese di agosto, infatti la maggior parte di chi giocherà in Coppa poi scenderà in campo anche domenica. La vera Cpc 2005 e il suo valore effettivo lo si vedrà tra tre o quattro partite, con il recupero di questi giocatori, la presenza in pianta stabile di Ponzio e l’aspetto tattico svolto nella piena efficienza fisica. Affrontare nelle prime uscite la Lepanto e l’Astrea da una parte ci ha messo di fronte due ottimi compagini, ma dall’altra ci ha ostacolato vista la nostra precaria condizione fisica. Il match di Coppa, oltre che sul piano fisico e di minutaggi, associato al valore dell’avversario che avremmo di fronte, sarà un senza alcun dubbio un buon test. L’avversario è già di quelli tosti, ma noi cercheremo di fare la nostra partita e poi il campo dirà la verità. Ora ci serve una prestazione che alzi il morale del gruppo e che ci prepari al meglio per il prossimo match di campionato».
Il match sarà diretto dal signor Alessandro Silvestri della sezione di Roma 1, coadiuvato dai signori Francesco Roccanello della sezione di Viterbo e Gabriele Elisino della sezione di Ostia Lido.