Max Gravina accetta la sfida

di GIAMMARCO MORGI

Decisamente entusiasta Massimiliano Gravina che, arrivato in prestito al Civitavecchia Calcio 1920 dall’Atletico Ladispoli, è prontissimo per riabbracciare quei colori nerazzurri che vestì per ben cinque stagioni tra Eccellenza e serie D prima di migrare a Ladispoli, poi a Tarquinia, di nuovo Ladispoli e infine all’Atletico Ladispoli.  Centrocampista classe ‘88 che può essere impiegato sia come ala che come esterno e che, nonostante sia destro, non ha problemi a giocare tanto a destra quanto a sinistra; sembra essere il rimpiazzo naturale per Danilo Scibilia, emigrato ad Aprilia.
Massimiliano Gravina, cosa l’ha spinta a tornare in nerazzurro?
«Sono stato contattato dalla società, la dirigenza mi ha fatto un’offerta e, dopo essere venuto a conoscenza dell’ambizioso progetto del club, ho deciso di accettare la sfida perché Civitavecchia è una gran bella piazza. La squadra che è stata allestita in questa stagione ha tutte le potenzialità per primeggiare in Eccellenza e sono convinto che lavorando sodo potremo toglierci belle soddisfazioni».
L’obiettivo non celato della società è proprio la promozione in serie D, cosa serve secondo lei per ottenerla?
«Senza dubbio sarebbe bellissimo poter festeggiare la promozione in serie D con la maglia del Civitavecchia. Ma per vincere un campionato bisogna tenere conto di tante piccole cose, bisogna impegnarsi sempre durante gli allenamenti e per tutta la settimana, sbagliando poco o nulla in partita la domenica. Quindi bisogna anche avere un pizzico di fortuna perché tutto deve andare liscio, ma sappiamo che difficilmente è così. Siamo un ottimo gruppo e dobbiamo partire da questo, poi partita dopo partita capire cosa aspettarci».
Tornerete a giocare al Fattori, pensa che l’appoggio dei tifosi possa tornare ad essere determinante?
«Credo che i tifosi civitavecchiesi siano un po’ delusi dai risultati della squadra degli ultimi anni, ma è proprio quando le cose non vanno benissimo che i giocatori hanno bisogno del sostegno dei tifosi. Quest’anno le amibizioni sono grandi e la squadra davvero competitva, quindi spero che risuciremo a riconquistare la fiducia dei tifosi con i risultati sul campo».
Si è già aggregato al gruppo, pensa che potrà partire titolare già dalla prossima gara?
«Me lo auguro, anche se poi la scelta spetterà all’allallenatore. Ho iniziato gli allenamenti con il gruppo già da martedì e domani (oggi, ndr) sosterrò la rifinitura insieme agli altri. Fisicamente sono al meglio, ho svolto la preparazione con l’Atletico Ladispoli e nelle prime due partite sono stato schierato da titolare giocando tutti i novanta minuti di gioco, quindi dal punto di vista fisico non ho alcun problema».