La domenica ecologica convince, ma solo a metà
CIVITAVECCHIA – Convince, ma solo a metà, la domenica ecologica che ieri l’amministrazione comunale ha deciso di riproporre, dalle 10 alle 17, nonostante la contrarietà di diversi commercianti e della Confcommercio stessa.
Sicuramente più iniziative rispetto alla domenica di novembre, caratterizzata da un vero flop. Ma c’è ancora molto da lavorare, a sentire le critiche soprattutto dei residenti della zona “rossa” e di chi ieri ha lavorato in strade praticamente deserte: corso Marconi, via Trieste, via Traiana e le piazze del centro storico sono rimaste vuote. Pochissimi incassi, nonostante si avvicini il Natale, e pochissime iniziative trainanti a colorare la zona. Questo era proprio il timore di alcuni, che purtroppo si è concretizzato. E su questi aspetti probabilmente bisognerà riflettere e ripartire. Con un coordinamento, che ieri è mancato, con una copertura capillare delle zone chiuse al traffico per evitare veri e propri deserti. Ne è convinto anche l’assessore al commercio Enzo D’Antò. “C’era tanta gente, specie nel tardo pomeriggio – ha commentato – certo, ci sono degli aspetti da migliorare, come la necessità di cercare di creare dei percorsi che portino gente anche, ad esempio, al mercato, oppure a piazza Saffi e piazza Leandra. Ma per fare questo serve anche il supporto dei commercianti, per arrivare dove noi da soli non riusciamo; devono farsi parte attiva anche per queste iniziative”.
Cosa diversa, invece a corso Centocelle, complice anche l’allestimento dei mercatini natalizi, l’aria di festa che si respira lì e non certo in altre zone e le inizitive che, dopo le 17 comunque (e quindi a viabilità tornata alla normalità), hanno fatto vivere quella strada: tanti civitavecchiesi si sono riversati lì, sia al mettino che nel pomeriggio.
Critiche da parte dei residenti, impossibilitati a spostare le auto, con scarsi parcheggi a disposizione, nonostante la novità di questa domenica, della navetta gratuita messa a disposizione da Argo.
“Sport, spettacoli, attività culturali. La seconda uscita de “L’Altra domenica” è stata molto meglio della prima e ancora tanto c’è da migliorare – ha poi commentato il sindaco Antonio Cozzolino – la chiusura al traffico del centro, come abbiamo già detto più volte, vuole essere un segnale: ora sta alla città dare il proprio contributo affinchè queste domeniche diventino di volta in volta sempre più belle, più vissute, piene di attività e gradevoli per gli abitanti. Se tutti remano nella stessa direzione, diventerà ben presto un qualcosa a cui nessuno vorrà rinunciare. Il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo alla piacevole domenica di ieri”.