Vecchia, addio sogni di Coppa
di GIAMMARCO MORGI
S’infrangono allo scadere i sogni di Coppa Italia del Civitavecchia Calcio 1920 che, impegnato nel match di ritorno dei quarti di finale del torneo relativo all’Eccellenza laziale, cede con il punteggio di 2-1 ai padroni di casa del Serpentara Bellegra Olevano, formazione che accede dunque alle semifinali insieme a Itri, Unipomezia e Valle del Tevere.
Dopo un primo tempo a reti inviolate, i nerazzurri di mister Umberto Carmelino che, nonostante le assenze importanti di Gallo e Garat, sbloccano la contesa al 30’ della ripresa grazie alla rete messa a segno su rigore dal nuovo arrivato Jonis Khoris; al primo gol in nerazzurro.
I civitavecchiesi non hanno neanche il tempo di festeggiare, prima di subire la rete del pareggio arrivata al 35’ che porta la firma di Porzi.
Finale di gara thriller per i nerazzurri che, allo scadere, subiscono la rete di Tozzi che al 45’ della ripresa insacca il gol del definitivo sorpasso che vale la qualificazione al Serpentara Bellegra Olevano.
I civitavecchiesi non riescono, dunque, a portare l’aspirato regalo di Natale ai propri tifosi, che non hanno nemmeno potuto sostenere la squadra, a causa del divieto d’accesso allo stadio di Bellegra per le tifoserie ospiti indetto dal sindaco.
Tegola prenatalizia inattesa per i nerazzurri che ora dovranno sfruttare al meglio la pausa per smaltire l’amaro in bocca e rituffarsi a capofitto in campionato dove, il sogno secondo posto, può ancora diventare una dolcissima realtà.